Un tesoretto a casa, 10 lire rare che valgono una fortuna. 10 lire rare, ecco qual è il valore delle 10 lire italiane. In tutti questi anni ci sono state varie coniazioni delle monete da 10 lire. Tante sono state le differenze e ognuna di queste monetine ha avuto un valore differente. Ovviamente tante sono anche le curiosità che girano intorno a queste monetine.
Inizieremo con le monetine da 10 lire 1861-1865 ovvero quelle con raffigurato Vittorio Emanuele II, per poi proseguire con le monete da 10 lire 1910-1912 e tante altre.
Vediamo qui di seguito le principali caratteristiche e curiosità su queste monetine.
10 lire rare, le più stimate
10 Lire rare, 1861-1865 Vittorio Emanuele II
E’ questa una moneta coniata durante il regno di Re Vittorio Emanuele II ed esattamente dal 1861 al 1865. E’ una moneta in oro 900/100, dal diametro di 19,5 mm e i 18,00 mm. Nella faccia è raffigurato il profilo del Re senza la corona che guarda verso sinistra. Attorno alla testa, ci sarebbe la scritta Vittorio Emanuele II.
Sul collo, questo porta la firma dello scultore Pagani, in basso c’è l’anno di conio. Sempre nella faccia, ma al rovescio c’è lo stemma sabaudo con la corona sopra ed il collare dell’Annunziata sotto. Sembra che il valore della moneta sia inciso proprio sotto lo scudo.
Sulla sinistra sembra ci sia il simbolo della zecca di Torino, mentre a destra quello della Banca d’Italia. Sia sulla destra che sulla sinistra dello stemma, ci sono raffigurati i rami di quercia e di lauro.
Il valore di mercato delle monete coniate nel 1863 parte da 150 euro. Le monete coniate dopo hanno un valore superiore che può arrivare anche i 2000 euro. Quelle del 1861 hanno un valore che ammonta a 18.400 euro.
Moneta del 1910-1912 Vittorio Emanuele III

Ci sarebbero diverse monete coniate a nome di Vittorio Emanuele III. Abbiamo le 10 lire Aratrice emesse tra il 1910 e il 1912. Nella parte al rovescio, è rappresentata Aratrice, simbolo d’Italia Agricola col fascio di spighe e l’aratro retto dalla mano destra.
In alto c’è la scritta Regno D’Italia e ai lati di Aratrice c’è il valore della moneta Lire 10. Ai piedi è presente una stella a 5 punte e il simbolo della Zecca di Roma. In basso l’incisione di Luigi Giorgi. Sono monete molto rare il cui valore può essere davvero enorme. Si parla di monete battute all’asta per 23.600 euro.
Moneta 10 lire Repubblica italiana
E’ questa la prima moneta da 10 lire della Repubblica Italiana coniata nel 1946.E’ la prima 10 lire Olivo, fino all’anno 1950. Poi a partire dal 1951 iniziò a circolare la moneta di 10 lire Spiga fino al 1999. Esiste la moneta 10 lire Olivo e Spiga.
La prima coniata nel 1946 porta la scritta Prova e non si può più collezionare. All’asta questa è stata battuta per 1.438 euro. Una moneta da 10 lire invece fu battuta all’asta per 4.600 euro il 20 giugno 2004.Le seconde, Spiga, sono le più classiche.
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