15 maggio si omaggia la consacrazione della Madonna di Montenero che da sempre ci guida verso la giusta strada donandoci amore e tanta serenità. Lei fonte di affetto e ci calore per il nostro cuore, è costantemente pronta ad ascoltare le nostre parole e a realizzare le nostre richieste.
La preghiera di seguito, possiamo recitarla la mattina appena sveglie da sole o insieme a tutti la nostra famiglia. La Madonna di Montenero ci darà la sua benedizione proteggendoci e tenendo viva la nostra grande fede in lei.
O Maria, fonte inesauribile di grazie, come bella il tabernacolo che racchiude la vostra immagine benedetta! Quel facile concertarsi di colonne, di nubi, di angioletti, in un’armonia stupenda, ci rapisce e ci trasporta.
E la cera che, formata dall’ape e toccata dalla fiamma, splende, simbolo di voi, che nel fiore della verginità concepiste, secondo la carne, il Verbo e come luce e fiamma lo effondeste alla terra.
E il cherubino che regge la lampada la quale notte e giorno deve ardere innanzi a voi. O Maria, come gli angeli qui a voi si prostrano, così noi ci prostriamo alla vostra Immagine santa; come la cera e la lampada ardendo consumano.
Così arda il nostro cuore innanzi a voi nell’ardore dell’affetto. Purificatelo, o Vergine Santa, questo cuore, spogliandolo di ogni amore terreno; per voi sola ci palpiti in petto, per voi e per il Figliuol vostro e nostro Signore Gesù Cristo.
15 Maggio: preghiamo la Madonna di Montenero
O Vergine, o Signora, a Tutta Santa, ci figuriamo che dal vostro seggio rivolgiate a noi la domanda che un giorno Cristo Gesù faceva a Pietro: figliuoli, mi amate voi? e noi a rispondervi: Si, O Maria, che vi amiamo!
E se come Cristo tre volte vi faceste a ripeterci la domanda, tre volte come primo apostolo vi risponderemo: vi amiamo, o Maria, voi lo sapete, o Madre, che vi amiamo! Non ve lo dimostrammo. Il nostro affetto in questi giorni raccogliendoci numerosi e devoti intorno al vostro altare?
D’altra parte come è possibile conoscervi e non amarvi, o Maria? non avremmo luce nella mente, non vera dolcezza nel cuore. Noi che ci sentiamo penetrati di voi, vivificati dal vostro materno affetto; noi che qui ai piedi della vostra Immagine bella, santa, miracolosa.
Pendiamo per nove sere consecutive dal vostro labbro, dal vostro cuore una dolcezza di pensieri, di parole, di affetti che l’anima tutta ne andò rapita. Non ci alzeremo di qui, non ci dipartiremo da voi.
Se ancora una volta non avremo ripetuto col cuore sulle labbra. O Maria, noi tutti vi amiamo, immensamente vi amiamo! Tre Ave Maria, Inno, Litanie della Beata Vergine Maria.