Addio a Sara la ‘bambina farfalla’ che ha perso la vita la notte di Capodanno all’interno dell’Ospedale di Pordenone in cui era ricoverata. La piccola si trovava nel reparto di pediatria a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute. La bambina a seguito della sua malattia genetica rara ovvero la epidermolisi bollosa, era stata soprannominata la ‘bambina farfalla’.
Questa orribile e subdola malattia rendeva la pelle di Sara fragile proprio come le ali delle farfalle. È proprio da qui che i medici, le infermiere e la sua famiglia le avevano dato questo tenero soprannome. In un primo momento sulla pelle di Sara grazie a dei medicinali e a delle creme si erano potuti vedere dei miglioramenti e quindi una nuova speranza.
Purtroppo però, nella notte di Capodanno la piccola ‘bambina farfalla’ si è spenta per sempre. Lei insieme alla sua mamma erano molto attive sui social dove, avevano creato un profilo dal nome ‘Amici di Sara’. La madre nel corso della lunga battaglia di sua figlia aveva anche dato via ad un meraviglioso libro intitolato ‘Rossina la Ballerina’.
Addio a Sara la ‘bambina farfalla’
Ad annunciare la morte della piccola Sara è proprio la sua mamma all’interno del profilo Facebook ‘Amici di Sara’. Con grandissimo dolore, il genitore ha affermato: “Abbiamo vissuto 13 anni incredibili con te. Ci hai insegnato cosa vuol dire il vero senso della vita. La nostra guerriera, la nostra roccia che non molla mai”.
“Hai lasciato una scia di amore che non finirà mai. Chiunque ti abbia conosciuta, non poteva non ricordarsi di te e della forza che avevi nel lottare, sempre con un sorriso sulle labbra. Oggi sei finalmente guarita. Riposa Angelo nostro. Sarai sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri. Ti vogliamo un mondo di bene” terminano i genitori e la sorella di Sara.
Photo in evidenza e centro via: Profilo Facebook Amici di Sara