Un dolore grandissimo quello che la famiglia di Andrea Papi sta vivendo in questi ultimi giorni e che la mamma ha condiviso in una lunga lettera. La sua morte avvenuta a causa dell’incontro con l’orsa Jj4 ha lasciato tutta l’Italia senza parole. In questi momenti sono migliaia le persone che si sono strette in un lungo abbraccio nei confronti dei genitori di Andrea.
Di recente a dire la sua con una lunga e toccante lettera è proprio la mamma del giovane ragazzo, Franca Ghirardini. Quest’ultima ha voluto scrivere nero su bianco i suoi pensieri ma anche tutto il dolore che sta vivendo in questo momento.
A diramare le sue parole è stato il suo avvocato Marcello Pajar che ha dato la possibilità, ottenuto il consenso, di condividere con gli italiani il pensiero della donna. Quest’ultima infatti, ha voluto sottolineare come non creda che l’orsa si responsabile ma bensì afferma come la causa sia della malagestione volta nel corso degli anni.
Andrea Papi, la lettera di mamma Franca: “Nessuno mi ridarà mio figlio”

Franca Ghirardini attraverso il suo legale ha condiviso con tutti i cittadini il suo dolore e le sue parole. Diffusa dall’avvocato Marcello Pajar possiamo leggere: “Come madre non posso accettare una morte così orribile. Voglio chiarire una cosa: la colpa non è di mio figlio e neanche dell’orso. La colpa va ricercata nella cattiva gestione fatta da chi ha gestito, nel tempo, il progetto Life Ursus, che ormai è sfuggito di mano”.
“La morte dell’orso non mi ridarà Andrea. La gestione di questo progetto, man mano nel tempo, è diventata sempre più incauta e inadeguata e non ha tenuto conto e valutato la crescita del numero degli orsi e della popolazione”.
La mamma termina affermando: “Per la mancanza di tutela e prevenzione ci devono essere dei responsabili, che non possono passarla liscia. Chiedo a tutti i Comuni del Trentino e alle Amministrazioni di starci vicino, come atto dovuto, perché Andrea potrebbe essere stato l’Andrea di tutti, di tutte le comunità, il figlio di tutti. Mi auguro che il Governo, lo Stato, il Presidente del Consiglio ci aiutino e raccolgano questo che è l’urlo di dolore di una madre”.
Un dolore grandissimo quello che la mamma di Andrea Papi ha condiviso con una lettera insieme a tutta la famiglia. Andrea ancora giovane aveva tutta la vita davanti ed ora, per lui, si chiede giustizia.