Ape sociale, i requisiti per la pensione anticipata. E’ stata fissata anche la scadenza, che coincide con il prossimo 15 luglio. Ebbene sì, l’ultima legge di bilancio ha prorogato l’ape sociale per tutto il 2021. Ad ogni modo, sono stati anche incrementati i limiti di spesa considerando anche il periodo critico che l’Italia purtroppo sta attraversando.
Sì è anche previsto un aumento delle richieste di adesione per questo anno in corso e per questo il Governo ha pensato di cambiare un pò di cose.
Ape sociale, novità introdotte dal Governo
Alla luce quindi di tutte queste novità, il governo ha pensato bene di riconoscere un sussidio mensile il cui importo potrebbe anche arrivare ad un massimo di €1500 lordi.
Questa misura è riservata soltanto coloro che attestano la certificazione del diritto entro alcune finestre temporali. La prima è scaduta il 31 marzo e la seconda invece è posta al 15 luglio 2021.
Poi ci sarebbe anche la terza finestra temporale che coincide con il 30 novembre 2021.
Ma come funziona l’Ape sociale 2021?
Questa è stata introdotta per la prima volta con la legge di bilancio 2017 ed è in via del tutto sperimentale.
Si tratta di una misura che viene erogata direttamente dall’INPS a tutti quei soggetti che si trovano in determinate condizioni previste, ovviamente dalle legislatore.
È essenziale che questi abbiano comunque compiuto 63 anni di età e che non siano già titolari di una pensione diretta nel nostro paese o anche all’estero.
Questa indennità viene corrisposta anche fino al raggiungimento dell’età prevista per la pensione di vecchiaia ovvero fino al conseguimento della pensione anticipata.
Come fare la domanda
Per poter fare domanda bisognerà presentarla ovviamente entro i termini e specifici.
Queste devono essere indirizzate esattamente alle sedi territoriali INPS di competenza e presentate esclusivamente in modalità telematica, ovviamente utilizzando i canali istituzionali.
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