Assegno extra di Luglio, a chi spetta e quali sono gli importi per ogni specifica fascia. E’ tempo di pensare alle pensioni e l’assegno di luglio sarà molto più ricco. Il motivo?
Sono in arrivo degli aumenti automatici, che saranno anche comprensivi degli arretrati.
Ovviamente questi aumenti non sono proprio uguali per tutti e riguardano età anagrafica e anzianità contributiva.
Vediamo nel dettaglio quali sono le principali novità al riguardo.
Assegno extra di luglio, a chi spettano gli aumenti e quali sono gli importi

Nel mese di luglio 2023 saranno in arrivo degli aumenti molto importanti. Il mese di luglio 2023 sarà quindi più ricco per milioni di pensionati italiani, per via dell’aumento degli importi dei trattamenti previdenziali minimi. Questi saranno proporzionati all’età del beneficiari. Inoltre, è in arrivo anche la quattordicesima.
Il prossimo aumento delle pensioni più basse avverrà a gennaio 2024. In quel caso sarà però un aumento uguale per tutti e sarà valido solo per il 2024 e che non si andrà a sommare con quello che si è percepito nel 2023.
A partire da gennaio 2024, inoltre, si potrà percepire poi la pensione di cittadinanza, ovviamente per chi ne avrà i requisiti. Ad ogni modo, questi importi di cui tanto si è parlato saranno sulla base della rivalutazione delle pensioni e avverrà secondo due importi.
Si parla della rivalutazione dell’1,5% e questa vale per tutti i pensionati con trattamento minimo e può arrivare fino ad un massimo di 572,74 euro.
L’altro aumento salirà al 6,4% per quei pensionati che hanno una pensione minima e che hanno compiuto 75 anni di età. Per loro il trattamento salirà a 599,82 euro.
La misura è comunque progressiva e gli importi partiranno da 437 euro fino ad un massimo di 922,17 euro. A percepire questa quota così alta sarà il pensionato over75 con 25 anni di contribuzione e che percepisce una pensione minima di 563,74 euro. Questo godrà di un aumento di 267,17 euro più 655,00 di quattordicesima.