Assegno unico per i figli, il governo Meloni ha pensato di tagliare questo beneficio pensato a sostegno delle famiglie. Ebbene si, in questi giorni sta scoppiando una polemica in Italia per il fatto che il governo Meloni ha pensato di tagliare l’assegno unico per i figli varato nel 2021.
La legge di Bilancio prevede modifiche, tagli e tante altre novità. Facciamo il punto della situazione.
Assegno unico per i figli, tagli in arrivo. Scoppia la polemica
Stando a quanto riferito da Repubblica, il Governo starebbe pensando ad effettuare dei tagli sull’assegno. Ricordiamo che si tratta di una misura arrivata ormai un pò di tempo fa, ma che non è ben vista dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, la quale sarebbe convinta che non funzioni bene. Per garantire l’assegno unico, lo Stato deve effettivamente reperire molte risorse, all’incirca 20 miliardi di euro.
Il beneficio è percepito ad oggi da 6,6 milioni di famiglie e l’importo medio ammonta a 200 euro per figlio. Per quanto riguarda i tagli di cui tanto si sta parlando in questi giorni, il Governo starebbe pensando ad un assegno da 57 euro a figlio per coloro che non presentano l’Isee e per chi ne ha uno di importo superiore a 45 mila euro. Una volta diffusa questa notizia, o meglio l’idea del Governo, è scoppiata una polemica.
A parlare, nei giorni scorsi, è stato Adriano Bordignon, il Presidente del Forum delle Famiglie il quale sostiene che non è assolutamente vero che l’assegno unico non funziona. “È il primo strumento strutturale che il nostro Paese adotta nella sua storia, non va assolutamente abbandonato. Ricordo poi che nel 2021 fu votato da tutto l’arco parlamentare”. Queste le parole di Bordignon, il quale ha anche aggiunto che non ci sarebbe un vero e proprio problema di risorse. Cosa accadrà quindi il prossimo anno? Al momento i tagli sull’assegno unico rimangono solo un’idea.