Parliamo del cosiddetto assegno unico, una delle prossime novità di cui ci piacerebbe sentire parlare. Sembra, infatti, che il nuovo Governo abbia deciso di porre un’attenzione in più per le famiglie in difficoltà economica.
A parlarne è il Corriere della Sera e per il momento si tratta ancora di un’ipotesi. Ma l’assegno unico e dunque il bonus economico per tutte quelle famiglia che a malapena arrivano a fine mese potrebbe essere presto realtà. Ma vediamo insieme di che cosa stiamo parlando.
Assegno unico per le famiglie in difficoltà: ecco di che cosa si tratta
Sappiamo bene che quando parliamo di famiglie che non riescono ad arrivare alla fine del mese affrontiamo un argomento decisamente delicato.
Ogni Governo promette grandi cambiamenti e aiuti economici per queste categorie di persone, anche se molto spesso le chiacchiere restano solo chiacchiere.
Il nuovissimo Governo giallo – rosso, però, sembra avere le idee chiare. Aiutare le famiglie in difficoltà è una vera e propria priorità.
Il Premier Conte ha già parlato delle prime manovre. Innanzitutto, la speranza è quella di riuscire ad eliminare completamente la retta per i vari asili nidi e micro nidi. Sembra, infatti, che dal prossimo anno la frequenza di queste strutture potrebbe diventare completamente gratuita.
Un bell’aiuto per le famiglie con figli che a malapena arrivano a fine mese. Un aiuto che, comunque, non basterebbe per risollevare la loro situazione.
Ecco perché si parla dell’assegno unico, una proposta simile a quella del Reddito di Cittadinanza, che al momento sembra essere in ritardo.
In pratica si parla di un’Italia che vuole uniformarsi sempre di più sul modello delle altre nazioni europee. In Inghilterra esiste il cosiddetto child benefit, ovvero un bonus economico che le famiglie ricevono per ogni figlio a loro carico.
E anche la Germania non è da meno. Nella nazione tedesca c’è il Kindergeld, ovvero un assegno mensile che ogni famiglia riceve per i figli a carico.
La proposta del nuovo Governo è simile a questi modelli europei. Si parla infatti di introdurre un assegno da destinare alle famiglia con figli.
L’obiettivo è quello di eliminare i requisiti di reddito o occupazione, perché ogni famiglia con figli ha bisogno di una mano.
Ovviamente, sarebbe una cosa da fare gradualmente. L’idea è quella di iniziare a stanziare questi fondi a partire dal prossimo anno, ma solo per le famiglie in difficoltà. In particolare l’assegno unico andrebbe ad aiutare le famiglie con un reddito inferiore agli 8 mila euro all’anno.