Avete la Postepay o il Bancoposta? Il canone, durante il 2019, cambierà e sarà più alto. La Postepay è una delle prepagate più utilizzate in Italia.
Si è sempre contraddistinta per un basso costo, gestione semplice e intuitiva anche dall’app e per il comodo IBAN, che vi permette di ricevere bonifici e inviarli, ricevere la pensione o lo stipendio.
Ma che cosa cambierà nel 2019? E che cosa rimarrà invariato? Il primo cambiamento è il costo del canone annuo, che avrà un prezzo maggiore rispetto al 2018.
Il canone, infatti, salirà a 12 euro. Aveva un costo di 10 euro l’anno fino al 2018. Per quanto riguarda la Postepay Evolution Business, il canone è a partire da 30 euro l’anno per i servizi offerti.
Per richiedere la carta, inoltre, dovrete spendere 5 euro per l’emissione e fare una ricarica totale di 15 euro.
Non cambiano, invece, le commissioni che darete alla banca per i prelievi. Se fate un prelievo da AMT Postamat, non è prevista commissione.
Invece, per gli uffici postali abilitati, il prelievo ha il costo di un euro. Spenderete tra due e cinque euro, invece, da altri ATM abilitati in Italia e nei paesi europei.
Quando, invece, andate all’estero, nei paesi non europei, il costo è di 1,10% e l’importo del prelievo.