Questa bellissima storia è davvero emozionante, perché ci ricorda molto del nostro passato. L’estratto è di Bruno Ferrero. Lo scrittore ci insegna moltissimi valori. I suoi valori ci rimarranno per sempre nel cuore.
A volte, abbiamo bisogno di queste storie che ci invitano a riflettere. Oggi siamo abituati ad andare di fretta, a non fermarci a pensare. Così, non ci importa molto degli altri. Viviamo una vita unica, singola, in cui siamo noi il centro dell’universo.
Ma non possiamo dimenticare il valore degli altri, del loro lavoro, del loro sudore. Così, abbiamo pensato di condividere con voi questo particolare estratto. Ognuno di noi dovrebbe avere dei valori nella nostra vita. Dovremmo essere di supporto agli altri.
Vi invitiamo a condividerlo e, perché no, a partecipare nei commenti. Che cosa ne pensate? Voi cosa avreste fatto? Buona lettura a tutti voi.
La bellissima storia di Bruno Ferrero
Ai tempi in cui un gelato con sciroppo e frutta costava molto meno. Un ragazzo di dieci anni entrò nel bar di un albergo e si sedette a un tavolo. Una cameriera mise un bicchiere di acqua davanti a lui.
“Quanto costa un gelato con sciroppo e frutta?”
“50 centesimi” replicò la cameriera.
Il ragazzino tirò fuori la mano dalla tasca ed esaminò il numero di monete che aveva.
“Quanto costa una porzione di gelato normale?” s’informò.
Alcune persone stavano cercando un tavolo e la cameriera era un po’ impaziente.
“35 centesimi” disse bruscamente.
Il ragazzino contò ancora le monete.
“Prendo il gelato normale” disse.
La cameriera portò il gelato, mise il conto sul tavolo e se ne andò.
Il ragazzo finì il gelato, pagò al cassiere e se ne andò.
Quando la cameriera ritornò, iniziò a pulire il tavolo e rimase di stucco per quello che vide. Accanto al piatto vuoto, messi ordinatamente, c’erano 15 centesimi, la sua mancia.