Una bimba di soli 6 anni ha perso la vita lasciando così tutta la sua amata famiglia e gli amichetti di scuola. Una grande tragedia quella che nella giornata di venerdì 24 marzo ha coinvolto la cittadina di Piacenza che, ha dovuto salutare per sempre la piccola Maria Isabella Lisaru.
Quella che sembrava una semplice influenza agli occhi dei genitori, ha purtroppo portato ad un decesso doloroso ma soprattutto inaspettato. La piccola infatti, presentava dei sintomi influenzali da diversi giorni che avevano preoccupato la mamma tanto da portarla in ospedale.
Quest’ultimi si erano aggravati improvvisamente e da quel momento è scattato il suo arrivo al Pronto soccorso pediatrico di Piacenza. Fin da subito le condizioni della dolce Maria sono apparse complicate e molto gravi. Arrivata in reparto la bambina manifestava già una funzionalità cardiaca compromessa tanto da essere trasferita subito al Niguarda di Milano.
La bambina di soli 6 anni era nata in provincia di Piacenza e nonostante la corsa da parte dei medici ha perso la vita la notte tra venerdì e sabato 25 marzo. Il giorno dopo ovvero domenica, la piccola avrebbe dovuto esibirsi all’interno del coro creato dalla scuola ma per quest’ultima c’è solo il buio.
Bimba di 6 anni morta per miocardite fulminante, il dolore dei genitori

A spiegare quanto accaduto alla bimba colpita da una miocardite fulminante è stato anche il primo cittadino di Piacenza, ovvero la sindaca Katia Tarasconi. È proprio lei infatti ad aver abbracciato la mamma della bambina: “Come sindaca e soprattutto come madre abbraccio la mamma e il papà con tutto l’amore che ho”.
A rilasciare alcune dichiarazioni anche il migliore amico di famiglia Claudiu Viorel Cristea direttamente a La Libertà. Quest’ultimo ha così affermato: “Sembrava un raffreddore. La sua mamma si è quindi rivolta al pediatra di base il quale ha visitato presso il proprio ambulatorio la piccola e ha quindi prescritto dei farmaci”.
“Lunedì 20 sembrava già stare meglio tant’è che ha potuto anche far ritorno a scuola. Ma venerdì pomeriggio la madre, notando sua figlia parecchio spossata, decide di portarla direttamente in pronto soccorso a Piacenza”.
“Al suo arrivo in triage, viene sottoposta ad esami clinici ed emerge che la bambina, con sintomi influenzali, ha un’infiammazione del muscolo cardiaco e i sanitari dispongono che venga trasferita all’ospedale Niguarda di Milano” prosegue l’uomo.
Infine, purtroppo Maria Isabella ha perso tragicamente la vita: “L’ambulanza del 118 parte alle 20:30 di quello stesso giorno. Durante il viaggio verso Milano le condizioni della bambina precipitano, tant’è che è andata in arresto cardiorespiratorio in ambulanza e i sanitari hanno praticato le manovre di rianimazione. Al suo arrivo al Niguarda il quadro clinico della piccola Maria appare davvero grave, e la notte seguente, tra sabato 25 e domenica 26 marzo. I medici non possono far altro che constatarne il decesso”.