Bimba morta di stenti da sola in casa all’età di circa 16 mesi. La piccola e dolce diana ha perso la vita per causa di sua madre che, ha deciso di abbandonarla per circa sei giorni decidendo di uscire con il proprio compagno.
A distanza di giorni una volta che gli agenti hanno aperto la porta di casa, si sono ritrovati davanti ad una vera e propria tragedia che li ha lasciati senza parole. La piccola ha perso la vita all’interno del suo lettino da sola, accanto al biberon ancora contenente del latte.
Fin da subito gli agenti hanno fermato la madre, Alessia Pifferi che ha subito confessato di aver lasciato la propria bimba da sola a casa per giorni. Quest’ultima aveva abbandonato sua figlia per trascorrere dei giorni insieme al suo compagno che, non era a conoscenza del tremendo gesto della donna.
Alessia Pifferi ha abbandonato la piccola giovedì 14 giugno e tornando a Milano non ha mai voluto controllar bambina. Secondo quanto riportato dalle prime ricostruzioni, la donna tra lunedì 18 luglio e martedì 19, sarebbe tornata a Milano senza passare da casa sua.
Bimba morta di stenti da sola in casa: Sono una buona mamma”
Per la piccola Diana il rientro del proprio genitore il giorno 20 luglio non gli ha dato la possibilità di salvarsi la vita. In attesa dell’autopsia che avverrà in questi giorni, la donna ha affermato come non fosse la prima volta che la piccola rimaneva sola in casa.
Una tragedia che ha segnato ancora una volta l’intera Italia che, si è scagliata contro la donna e le sue prime affermazioni. Alessia Pifferi ha affermato agli agenti di sapere i rischi che correva a lasciare la propria piccola da sola.
In più occasioni quest’ultima ha spiegato come non gliene importasse niente della piccola e di come, non era importante prendersi cura di lei. Le domande in merito al comportamento della donna sono tantissime ma quest’ultima ha affermato di non essere un genitore cattivo.
La donna ha infatti dichiarato al pm: “Ho visto che non si muoveva. Le ho dato una pacchetta sulla schiena. Le ho messo i piedi nel lavandino per bagnarla, ma non reagiva. Non sono una cattiva madre”.
Parole che hanno scatenato la rabbia degli italiani e della stessa famiglia della piccola Diana, morta da sola per stenti a soli 16 mesi.
