Bimba trovata viva a distanza di 6 anni dalla sua scomparsa grazia alla sua storia riprodotta all’interno della piattaforma Netflix. Una storia inusuale ma che ha dato la possibilità al papà della piccola Kayla di poterla riabbracciare dopo tantissimi anni dalla sua inspiegabile scomparsa.
Quando la bambina fu portata via dal genitore aveva solamente nove anni. Portata via dalla propria mamma nel 2017 il papà ha cercato in tutti i modi di poterla ritrovare. A quest’ultimo era affidata la custodia della figlia, ed è proprio per questo che la donna ha deciso di rapirla portandola via dal suo ex marito.
In un primo momento l’uomo si è rivolto alla polizia, alle associazioni e alla cittadina con la speranza di poter presto ritrovare la sua amata bambina. Fu proprio lui a rivolgersi al Centro nazionale per i bambini scomparsi ed è proprio da quel momento che inizia la triste tragedia.
Bimba trovata viva dopo 6 anni: riconosciuta grazie alla sua storia su Netflix
Il papà ha trascorso ben 6 lunghi anni di attesa prima di poter riabbracciare la propria bambina. Quest’ultimo, come riporta Leggo.it, aveva affermato: “Buon 15° compleanno, Kayla. Ti amo e mi manchi tanto. Non vedo l’ora che arrivi il giorno in cui potrò rivederti, sperando che ogni giorno in cui mi sveglio sia il giorno. Non potrebbe mai arrivare abbastanza presto. Ti penso sperando e pregando che tu sia al sicuro, felice e che torni presto nella mia vita”.
La scorsa settimana però, il proprietario di un negozio ad Asheville ha riconosciuto la giovane adolescente grazie ad un episodio di Unsolved Mysteries in onda su Netflix. Quest’ultimo ha subito allertato gli agenti di polizia che hanno così portato a casa sana e salva la bambina.
Papa Ryan a distanza di anni ha così riabbracciato la sua bambina portata via nove anni fa dalla madre. La donna ora si trova in arresto per aver rapito la bambina quando, stando alle parole del giudice, le aspettava una sola visita a settimana.
Grazie all’episodio su Netflix dedicato alla scomparsa della bimba, l’uomo è riuscito a riconoscerla tanto da farle riabbracciare finalmente il suo amato papà.
