Bollette, fate attenzione alle truffe su gas e luce: le parole da non dire al telefono. Negli ultimi mesi, sono pervenute numerose truffe per le bollette della luce e del gas. Molti consumatori, infatti, hanno riportato di avere avuto dei problemi e degli aumenti sospetti o cambio fornitore sulla bolletta. Come accade nello specifico questa truffa?
Purtroppo, i truffatori in questo caso fanno leva sulla “debolezza” di ogni famiglia, ovvero il possibile risparmio. Ponete il caso di ricevere una telefonata: vi dicono che potreste risparmiare sulle bollette. Ovviamente, ne volete sapere di più.
Ed è così che scatta il meccanismo della truffa. Viviamo un periodo di incertezze economiche e per risparmiare faremmo di tutto. Il canale principale tramite cui avviene il raggiro è proprio il telefono.
I truffatori si muovono attraverso i Call Center: le parole da non dire mai, in questo caso, sono sì, no e confermo. Le chiamate molto spesso sono registrate: qual è il problema? Tramite sofisticati programmi, riescono a riprodurre la voce e a disdire il contratto con il fornitore del gas o della luce.
Truffe alle bollette: come avvengono?
Pertanto, quando riceviamo una chiamata sospetta dai Call Center, la prima cosa da fare è chiudere il telefono e impedire al numero di ritelefonare di nuovo. Possiamo bloccare il numero e prevenire le truffe telefoniche.
Registrando la nostra voce, possono manipolare le nostre intenzioni: come vi abbiamo spiegato, le parole sì, no e confermo sono assolutamente da non dire.
Nel momento in cui riceviamo la bolletta, facciamo sempre attenzione alla dicitura: disdetta contratto.
Nel caso in cui sospettiamo di essere vittime di truffe sulle bollette, possiamo contattare l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, l’Arera. Vi lasciamo anche il link per lo Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente.
Oltre alle diciture, controlliamo che nella nostra bolletta sia presente il solito codice alfanumerico in alto, il POD per la luce e il PDR per il gas. Non date mai a nessuno questi numeri, poiché sono estremamente importanti: né a voce né via e-mail.