Bollo auto, previste multe salate per alcuni automobilisti. Nello specifico queste multe piuttosto salate sono in arrivo per coloro che non hanno pagato in tempo il bollo. In questi ultimi due anni per via della pandemia da covid-19 ci sono state alcune sospensioni temporanee, per quanto riguarda il pagamento della tassa automobilistica.
Le regioni hanno così deciso a discrezione di sospendere o meno i pagamenti. Adesso, che in qualche modo si sta cercando di tornare alla normalità, la tassa automobilistica va pagata ed anche entro i tempi stabiliti.
Ovviamente questo vale per tutti tranne che per coloro che possono beneficiare dell’esenzione. Coloro che avevano quindi la scadenza fissata al 31 dicembre, avevano la possibilità di poter provvedere al pagamento entro il 31 gennaio 2022.
Bollo auto, pesanti multe in arrivo ma ecco per chi
Ad ogni modo, in tanti avevano sperato che ci fossero delle nuove proroghe con la legge di bilancio 2022, proroghe che però non sono mai arrivate.
Chi non ha provveduto quindi al pagamento del bollo auto andrà incontro a delle sanzioni molto pesanti anche penali. Ovviamente le sanzioni previste sono differenti a seconda proprio del ritardo.
Gli automobilisti che vogliono sicuramente regolarizzare i propri pagamenti potranno farlo un con una procedura che si chiama ravvedimento operoso. Questa procedura permette di pagare il bollo auto soltanto con una maggiorazione.
Ovviamente più tempo passa e più la sanzione sarà più pesante e ci sarà di più da pagare. Il primo febbraio sono già scattate le prime multe. Per evitare quindi di andare incontro a queste sanzioni, la cosa importante è cercare di recuperare e pagare la tassa grazie al ravvedimento operoso.
Per i primi 14 giorni di ritardo la mora sarà del 1% dell’imposta per tutti i giorni dell’avvenuto in ritardo. A partire dal quindicesimo giorno, la percentuale aumenta al 1,5%. Nel caso in cui invece giorni di ritardo vanno dai 31 ai 90 la percentuale salirà al 1,65% e dopo il novantesimo giorno la mora sarà del 3,7% del bollo auto.
Photo in evidenza e centro via: it.motor1.com