Bonus genitori separati, come funziona e quali sono i requisiti per poter avere 800 euro al mese. E’ in arrivo, dunque, un bonus per i genitori separati, ma non tutti sanno effettivamente come questo funzioni. Sono sempre di più i bonus a supporto della famiglia che vanno a dare un aiuto concreto.
Adesso si parla di un nuovo bonus che potrebbe spettare ai genitori separati che non possono o non riescono a pagare l’assegno dovuto al coniuge.
Questa misura ha una validità di una anno per un totale di circa 10 mila euro. Ma quali sono i requisiti che bisogna avere? Come fare domanda?
Bonus genitori separati, come funziona
Pare che il decreto legge non sia stato ancora pubblicato eppure continuano ad arrivare nuove indiscrezioni su quelle che sono le nuove misure.
Si parla in queste ultime ore di Bonus genitori separati, un contributo che viene corrisposto in un’unica soluzione e che può arrivare ad un massimo di 800 euro per la durata di un anno. Il totale quindi ammonterebbe a circa 9.600 euro.
I requisiti
Il richiedente deve avere un reddito inferiore o uguale a 8.174 euro nell’anno in cui chiede il sostegno. Per poter ottenere questo bonus, il richiedente deve aver subito una riduzione o una sospensione dell’attività lavorativa a partire dal mese di marzo 2020 ed esattamente dall’8 marzo per almeno 90 giorni.
In alternativa deve aver subito un calo del reddito del 2020 rispetto a quello del 2019 di almeno il 30%. Tale bonus, inoltre, viene erogato semplicemente ai genitori che non hanno ricevuto l’assegno di mantenimento.
“Il bonus per i padri separati è una misura che ha avuto un lungo iter perché nella formulazione con cui la Lega l’aveva presentata era di fatto inapplicabile. Era buona in gran parte degli intenti ma è stato necessario modificarla per renderla applicabile e equa verso tutti i figli di coppie separate. In questo modo riusciamo a erogare queste risorse necessarie ai ragazzi”. Questo quanto spiegato all’Ansa dalla ministra per le Pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti.
Ph via: Gazzettadelsud