La revisione del sistema fiscale intrapresa dal governo prevede: il taglio del cuneo fiscale, l’ampliamento del bonus Renzi, il bonus pensionati e incapienti. Quindi fino al prossimo anno, i contribuenti potranno richiedere il bonus delle 80 euro.
In sostanza, il decreto sul taglio del cuneo fiscale prevede che il bonus Renzi sarà elargito come detrazione solo per i redditi superiori ai 28mila euro. Invece, i redditi inferiori ai 28mila euro, potranno beneficiare del bonus Renzi. In tal caso i contribuenti che lo riceveranno saranno molti di più. Si precisa poi che il suo importo a partire da luglio sarà di 100 euro.
La revisione del sistema fiscale passa per una riforma strutturale dell’Irpef. Dunque si prevede un taglio delle tasse del quale beneficeranno: i pensionati, gli incapienti, i redditi medi.
Per gli incapienti, il governo ha pensato un bonus, che interesserà i contribuenti con reddito basso reddito. I quali fanno parte nella no tax area. Ossia i lavoratori che hanno un reddito compreso nel tetto degli 8.200 euro annui.
Per quanto riguarda i pensionati è stato introdotto come novità il taglio delle tasse. Con la riforma dell’Irpef sarà incluso anche il bonus pensionati e incapienti.
Si ipotizza come supporto economico di estendere e migliorare la tredicesima per i pensionati. Inoltre la tredicesima come bonus sociale si potrebbe istituire per gli incapienti.
Bonus pensionati e incapienti: taglio del cuneo fiscale
Per il taglio del cuneo fiscale, il governo ha stanziato 3 miliardi per il 2020. Mentre per il 2021 la somma stanziata è pari a 5 miliardi. Ma per concedere un sostegno fiscale a pensionati e contribuenti incapienti servirebbero altre risorse economiche.
Inoltre, il governo prevede per il 2021 un nuovo beneficio sociale: l’assegno unico per le famiglie. Quindi, i conti potrebbero non tornare. Una paura tangibile se si pensa al fatto che nel 2021, il Governo dovrà trovare altri 20,1 miliardi di euro come forma di salvaguardia.
Mentre per il 2022 serviranno circa 27 miliardi. Con la riforma dell’Irpef potrebbero essere penalizzati alcuni contribuenti. Infatti, il governo rischia di deludere i lavoratori beneficiari del bonus Renzi.
Una classe di contribuenti che con il decreto sul taglio del cuneo fiscale vedranno un aumento in busta paga di soli 20 euro. Questo dipenderà da come si rifinirà la riforma dell’Irpef.