La storia di un border collie: era paralizzato e stavano per sopprimerlo. Poi, alla fine, il veterinario nota qualcosa dietro l’orecchio. Una storia che ci mostra l’importanza di controllare a fondo la salute del nostro animale. Il suo nome è Ollie, ed è uno splendido esemplare di border collie. Ollie non riusciva neppure a camminare: Al e Joelle Meteney, i padroni, lo portano per un controllo. Temevano che potesse essere malato.
Il veterinario ha cercato in ogni modo di capire da dove provenissero le difficoltà del cane. Non c’erano segni di cancro, ma i sintomi erano comunque molto preoccupanti. Il cane, infatti, non riusciva più a muovere gli arti.
Ollie soffriva. Allora, per farlo smettere si soffrire, avevano deciso di prendere in considerazione l’eutanasia. Non camminava, non si reggeva sulle gambe. Ogni passo gli costava fatica; il suo respiro si faceva affannoso.
La storia del border collie
Si poteva leggere il dolore negli occhi. Poi, però, come riporta La Stampa, mentre il cucciolo dormiva, uno studente della clinica veterinaria nota qualcosa. Deciso a capire la causa per cui il cane stava così male, lo studente ha cominciato a controllare.
Dietro l’orecchio, c’era un piccolo puntino nero: una zecca. Il veterinario allora ha tosato immediatamente Ollie, rimuovendo la zecca. Tutti i problemi erano dovuti sostanzialmente alla presenza della zecca.
Dopo che l’ha rimossa, il cane ha sin da subito cominciato a stare meglio. Questa è una storia andata a buon fine, ma è importante anche fare informazione a riguardo. Perché dobbiamo ricordarci di controllare i nostri cani quando li portiamo fuori.
Le zecche sono nocive per i cani e dobbiamo sempre controllare i nostri pelosi per evitare che possano stare male in seguito. Fate sempre attenzione quando andate in giro con i vostri pelosi. Basta un secondo in più; fermatevi a controllare il suo pelo.