Sono trascorsi ben tredici anni dal ritrovamento di Yara Gambirasio per il quale in carcere di trova Massimo Bossetti che, ad oggi, ha totalmente una nuova vita. Quest’ultimo nonostante i tanti anni trascorsi continua a proclamarsi innocente convinto che la giustizia possa davvero fare il suo corso.
Lo scorso 26 febbraio infatti, sono trascorsi 13 anni da quando, la giovane ragazza era stata ritrovata senza vita da Ilario Scotti, uomo appassionato di aeroplanini telecomandati. È stato proprio quest’ultimo a causa di un guasto nel suo modellino ad entrare nel campo di Chignolo d’Isola ritrovando così la piccola Yara.
Nel corso delle varie indagini a finire sotto inchiesta e proclamato colpevole per quanto accaduto è Massimo Bossetti ma a distanza di anni cosa fa oggi? A spiegare la sua quotidianità e il suo nuovo lavoro è proprio quest’ultimo all’interno di una lunga lettera alla trasmissione di Telelombardia.
Bossetti oggi, la nuova vita dopo la morte di Yara: “Ho un lavoro e faccio concorsi”
Dal carcere di Bollate, Massimo Bossetti ha scritto una lunga lettera alla trasmissione “Iceberg” di Telelombardia in cui spiega la sua nuova quotidianità. È proprio quest’ultimo infatti ad affermare: “Sono fiducioso e ottimista che prima o poi pure sul mio caso possa accadere quello che oggi stanno vivendo Rosa e Olindo, non ho mai perso la fiducia e la speranza nella giustizia”.
Da diversi anni lavora per una società che produce macchine da caffè, inoltre partecipa a dei concorsi di cucina dedicati proprio ai carcerati. “Partecipo a tutti i bandi esposti in biblioteca: concorsi letterari, artistici e culinari. Partecipo. Semplicemente per rendere meno pesante il trascorrere inutile del tempo rendendolo più costruttivo” spiega Massimo.
Terminando dichiara: “A casa non avevo tutto questo tempo disponibile come oggi ho qui dato che ero molto impegnato con la mia impresa edile e chi cucinava principalmente era mia moglie. La ricetta con cui ho partecipato al concorso “Cuochi dentro” l’ho chiamata “sgranella alle noci con mele e limone”.
