Brambilla la deputata ancora una volta scende in campo per la difesa degli animali e dell’ambiente con una nuova proposta di legge. Tutelare tutti gli animali contro l’abbandono, in particolar modo quelli domestici è importante per salvaguardarne la loro salute fisica e psicologica.
I nostri amici a quattro zampe infatti, non meritano affatto di finire per strada o di essere lasciati nei boschi perché stanchi di accudirli. Per limitare queste azioni e per far si che i pelosetti abbiano una vita piena d’amore e di rispetto, la Brambilla ha lanciato una nuova proposta di legge contro i maltrattamenti e contro gli abbandoni.
Ad annunciare questa importante scelta è la stessa deputata nonché presidente dell’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali e la difesa dell’ambiente. Quest’ultima ha così rilasciato un’importantissima nota alla Camera riportata nelle ultime ore dal sito Ansa.
Proprio al suo interno, possiamo leggere le intenzioni e le multe più alte per chi non rispetterà gli animali, decidendo di abbandonarli ma soprattutto di togliergli la vita. Vediamo insieme le sue parole.

Brambilla, multe più alte per chi maltratta e abbandona gli animali
Michela Vittoria Brambilla ha così affermato nella sua proposta di legge: “L’abbandono diventa maltrattamento e chi maltratta o gli toglie la vita verrà multato più severamente”. Nella nota infatti viene modificato il codice pensale prevedendo anche il carcere negli episodi più gravi.
Per chi toglie la vita ad un animale il reato passerà da “quattro mesi a due anni” a “da due anni a sei anni”. Chi maltratta invece, passerà da “tre a 18 mesi” a “da uno a cinque anni”. Entrambi i casi saranno inoltre accompagnati da una multa che può cambiare dai 5mila euro ai 30 mila euro.
La deputata inoltre aggiunge: “La proposta introduce nel codice penale le norme contro esche e bocconi avvelenati, oggi dettate solo da un’ordinanza ministeriale. Dalla legislatura precedente”.
“Abbiamo ricevuto in eredità la storica riforma della Costituzione, alla quale ho personalmente lavorato per tre legislature. Di qui prendiamo le mosse per affrontare alcuni problemi che richiedono soluzioni legislative. La nostra priorità è l’inasprimento delle multe per chi maltratta e uccide gli animali e altri interventi ‘di accompagnamento’ sul codice penale” termina la stessa Brambilla.
Photo via: GiulianovaNews