Il mondo del basket piange Brandon Hunter morto a soli 42 anni durante la giornata di ieri. Un dolore grandissimo quello che stanno provando i familiari, amici, parenti ma anche colleghi e fan che da anni lo seguivano per la sua grande bravura.
L’ex giocatore si è spento a soli 42 anni dopo aver gareggiato nella NBA per circa due stagioni con i Boston Celtics e gli Orlando Magic. Una tragedia che nessuno avrebbe mai pensato di vivere, avvenuta come un fulmine a ciel sereno durante una lezione di yoga.
Ad annunciare la sua scomparsa è stata la Ohio University per cui Brandon aveva giocato dal 1999 al 2003 prima di trasferirsi in NBA. All’interno del loro profilo Twitter infatti, si possono leggere le brevi dichiarazioni che hanno così reso pubblica la notizia. Ecco cos’è accaduto.
Brandon Hunter è morto a 42 anni: addio all’ex giocatore di basket di Serie A

Un dolore grandissimo per tutti i familiari di Brandon Hunter morto a soli 42 anni con una grandissima carriera davanti a sé. L’ohio University ha così annunciato la tragedia affermando: “Siamo addolorati per la perdita della leggenda del basket dell’Ohio Brandon Hunter. I nostri pensieri sono rivolti alla famiglia di Brandon in questo momento”.
Quest’ultimo aveva giocato anche la maglia del Napoli, del Livorno, Biela e del Montegranaro per un totale di 103 gare in Serie A. A distanza di ore dall’accaduto continuano ad essere ignare le cause della sua morte avvenuta presumibilmente dopo un malore improvviso.
A salutare per l’ultima volta Brandon Hunter sono stati i suoi colleghi e amici che nel corso degli anni avevano imparato ad amarlo e apprezzarlo. “Ci ho parlato la settimana scorsa. Incredibile, perdo un grande amico” afferma l’ex compagno NBA T.J Ford.
In queste ultime ore sono tanti i messaggi da parte dei fan all’interno del proprio profilo social in cui dedicano pensieri di affetto, di stima e di condoglianze alla famiglia.