Cagnolina annusa il naso della sua padrona. La storia del cane che fiuta il tumore della sua padrona. Il cane è il miglior amico dell’uomo e sicuramente un ottimo compagno di vita. In alcuni casi I cani possono anche essere in grado di migliorarci e in alcuni casi anche di salvarsi letteralmente la vita.
Lo sa bene la protagonista della storia che stiamo per raccontarvi, ovvero un avvocato di soli 42 anni la quale è salva oggi grazie alla sua cagnolina di nome Victoria. Curiosi di capire e di scoprire questa interessante storia?
La donna di 42 anni di nome Lauren pare abbia scoperto di essere malata di tumore grazie alla sua cagnolina salvata dalla strada diversi anni prima. Il cagnolino pare si sia rivelato, dunque, davvero molto efficace e soprattutto migliore di un medico. Perché è riuscita a salvare la sua padroncina riuscendo a capire il tempo che purtroppo la donna era affetta da un grave male.
La donna aveva trovato il cagnolino per strada alcuni anni prima, era purtroppo mezza cieca e anche senza cibo in strada. Lei non ci ha pensato due volte a portarla a casa con sé curandola a e dandole tutto l’affetto e l’amore che poteva.
La cagnolina annusa il naso della sua padrona
Victoria, un giorno però ha cominciato inaspettatamente a fissare il viso della donna focalizzandosi però sulla narice destra. Pare che giorno dopo giorno fosse davvero così tanto colpita tanto da fissarla e annusarle sempre quella parte del viso.
La donna incuriosita da questo comportamento e della sua cagnolina ha prestato attenzione alla narice destra scoprendo un piccolo brufolo. «Mi faceva impazzire. Ha iniziato ad annusare una zona specifica del mio naso nella misura in cui in realtà avrebbe toccato il suo naso con mio, poi mi guardava, lo annusava e poi, di nuovo, mi guardava guardarmi», racconta la donna.
Questo brufolo o almeno quello che sembrava essere un brufolo continuava ad apparire e sparire nel corso delle settimane. Finché la donna non si è decisa ad andare dal medico ed è stato proprio in quell’occasione che dopo alcuni approfondimenti diagnostici ed una biopsia, si è arrivato a capire che quel puntino rosso altro non era che un carcinoma baso cellulare ovvero un tumore della pelle.
La donna è stata assunta sottoposta alla tecnica di mohs ovvero una procedura di rimozione della pelle infetta. Successivamente è stata sottoposta ad un intervento chirurgico per cercare di ricostruire il buco. Ecco come il suo cagnolino sia riuscito a salvarle la vita, fiutando in tempo questo brutto male.
«L’idea che i cani possano annusare e rilevare diversi tipi di cancro è un fenomeno poco compreso ma ben documentato. Ci sono diversi casi di cani che leccano o prestano attenzione a specifiche lesioni sulla pelle dei loro proprietari», ha spigato Joshua Zeichner, direttore della ricerca presso il Mount Sinai Hospital di New York.
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