Campania ancora in zona rossa e De Luca è sempre più infuriato tanto da minacciare di lasciare la conferenza Stato-Regioni. E’ una situazione che ormai sembra non avere una soluzione. Si parla di zona rossa e di vaccini, che ancora oggi sono purtroppo insufficienti per poter cercare di debellare questo maledetto virus.
Così, nelle scorse ore il Governatore della regione Campania ha minacciato di lasciare la conferenza, se non arrivano abbastanza vaccini.
Inoltre, il governatore ha anche aggiunto che per quanto riguarda le somministrazioni, non procederà per fasce di età.
Campania ancora in zona rossa, le parole del governatore De Luca
Nella mattinata di ieri, De Luca è stato in visita a Benevento e proprio in questa occasione, ha rilasciato delle importanti dichiarazioni.
«La Campania è stata una regione tra le più rigorose d’Italia, ma una cosa è il rigore altro è la stupidità. Ho appena finito di parlare con il commissario Figliuolo al quale ho detto che una volta completati gli ultra ottantenni e i fragili noi non intendiamo procedere per fasce di età».
Queste le parole del Governatore espresse nella giornata di ieri. Lo stesso ha anche fatto sapere di aver preso una decisione, ovvero quella di dedicare la struttura pubblica a curare i fragili e le persone anziane. De Luca ha anche aggiunto che la regione si occuperà anche di lavorare sui settori economici.
«Se per aprile non arrivano in Campania i duecentomila vaccini in meno che ci hanno sottratto nei tre mesi che abbiamo alle spalle prenderemo misure clamorose: non parteciperemo più alle riunioni della conferenza Stato – Regioni perché non intendiamo più essere presi in giro.
Bisogna superare il primo scandalo che è la mancata distribuzione vaccini in Campania ed è una vergogna che la regione con la più alta densità abitativa in Italia abbia meno vaccini di altre regioni».
E’ questo l’ultimo avvertimento lanciato da De Luca che vuole così lanciare un messaggio importante, una sorta di ultimatum.