Campania zona rossa. L’ultimo report del Ministero della Salute sull’andamento del contagio nel nostro paese ha confermato le voci che si rincorrevano da giorni. Il virus è tornato a circolare prepotentemente in Italia in quella che si può già definire come la terza ondata. Emblematico è l’indice RT sbalzato dallo 0,99 della scorsa settimana a 1,06 di oggi; un dato che non accadeva da 2 mesi.
“Nelle ultima settimane c’è un dato di crescita in Italia e anche l’incidenza sta salendo” – ha detto il presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro.
Inevitabile prendere ulteriori misure per cercare di contenere la diffusione del virus anche alla luce dello stress sugli ospedali che inizia a diventare elevato in alcune regioni. Così, come deciso dal Ministero della Salute, da lunedì Campania e le regioni della Romagna entrano in zona rossa. Friuli Venezia Giulia e e Veneto passano da giallo ad arancione, mentre la Lombardia resterà in arancione rinforzato. In arancione scuro anche il Piemonte, con almeno venti distretti che rafforzano le misure anti-covid, tranne la città di Torino. Lazio e Liguria restano in giallo per il momento.
Campania zona rossa, è la terza regione in Italia
Con l’ingresso della Campania sono tre le regioni in zona rossa. Le altre due sono Molise e Basilicata. Prima ancora che Speranza firmasse l’ordinanza era stato il governatore De Luca, nel pomeriggio, ad annunciare il passaggio della Campania in rosso: “Siamo ormai in zona rossa perché il livello di contagio non si può più reggere. È evidente che bisogna prendere misure eccezionali. Come è del tutto evidente siamo arrivati alla terza ondata in tutta Italia, per la Campania, da oltre una settimana registriamo sui 2.500 nuovi postivi al giorno che significa che dovremo fare il tracciamento dei contatti per almeno 25mila persone è evidente che in queste condizioni diventa impossibile” – ha aggiunto.
Nelle prossime due-tre settimane, entro la fine di marzo, dovrebbero arrivare in Italia oltre 7 milioni di dosi di vaccini. Lo ha annunciato il commissario all’emergenza Francesco Paolo Figliuolo nella riunione con le Regioni.