Canone Rai 2023 torna in bolletta, ma è possibile non pagarlo ecco come. A partire da questo mese di gennaio, il pagamento dell’imposta torna attraverso la bolletta della luce.
Ricordiamo che il canone Rai è una tassa che deve essere corrisposta da tutti coloro che sono in possesso di un apparecchio televisivo all’interno della propria abitazione.
Questa tassa si suddivide in rate e viene addebitata direttamente sulla bolletta della luce.
Proprio come però previsto un pò di tempo fa, anche per il 2023 resteranno le esenzioni del pagamento. Queste saranno valide solo per alcuni contribuenti.
Canone Rai 2023, torna in bolletta

L’importo da pagare è di 90 euro, suddiviso in 10 rate da 9 euro ciascuna e pagate attraverso la fattura di corrente elettrica da gennaio fino ad ottobre.
Sono esclusi quindi il mese di novembre e di dicembre. Come abbiamo già anticipato, è prevista l’esenzione del pagamento di questa tassa soltanto per alcune categorie di contribuenti.
Innanzitutto bisogna dichiarare di non essere in possesso di apparecchi televisivi all’interno dell’abitazione dove si vive insieme alla propria famiglia. In questo caso si può scaricare dal portale dell’Agenzia delle entrate un apposito modulo di dichiarazione sostitutiva.
Esonero anche per gli over75 che abbiano un reddito annuo, proprio oppure del coniuge inferiore a 8 mila euro. Questo però soltanto nel caso in cui non ci siano conviventi con un proprio reddito.
Se il diretto interessato dovesse compiere 75 anni entro il 31 gennaio, l’esenzione sarà totale. Se gli anni si compieranno tra l’1 febbraio e il 31 luglio, l’esenzione sarà valida solo per il secondo semestre. Bisognerà in ogni modo presentare la domanda.
Questa, se inoltrata tra l’1 febbraio e il 30 giugno, l’esonero sarà valido per il secondo semestre del 2023. Se l’istanza viene presentata tra il 1 luglio e il 31 gennaio 2024, l’esenzione sarà valida per i 12 mesi del prossimo anno.