Carmen Russo a distanza di tanti anni confessa un retroscena inaspettato che ha segnato particolarmente la sua vita. Da sempre l’amata ballerina insieme a suo marito Enzo Paolo Turchi ha conquistato il pubblico a casa dimostrando la loro sincerità ma anche la loro estrema unione anche nel corso degli anni.
Fin dai primi esordi, Carmen ha dimostrato una grande energia, una voglia di fare ma soprattutto l’amore per la danza che ha portato avanti fino ad oggi. Quando era più piccola però, la showgirl aveva provato ad entrare nel mondo dello spettacolo attraverso alcuni concorsi di bellezza.
Uno tra questi è stato proprio quello di Miss Italia che da anni elegge la Miss Italia attraverso tanti volti giovanili e fin a quel momento sconosciuti. Quest’ultima di recente, ha voluto raccontare alcuni retroscena importanti che, svelerebbero dei momenti importanti del passato che l’hanno spinta anche a falsificare i propri documenti.
Carmen Russo confessa: “Falsificai i documenti per partecipare a…”

Di recente Carmen Russo ha rilasciato una lunga intervista a La Repubblica, svelando alcuni momenti delicati della sua vita e della sua carriera. Uno tra tanti è proprio quello che la vede protagonista quando aveva solamente 13 anni, con il sogno di poter diventare famosa nel mondo del piccolo e grande schermo.
Quest’ultima ha così raccontato come anni fa, decise di falsificare i propri documenti per partecipare ad un evento importante ovvero Miss Italia. Lei stessa infatti, ha affermato: “A 13 anni e mezzo ho fatto Miss Italia. Non potevo farlo, ma ho falsificato un documento, il libretto per i treni, ho segnato che avevo 16 anni. Ero arrivata in finale come Miss Emilia-Romagna ma purtroppo mi hanno scoperta e squalificata”.
Parole inaspettate che hanno lasciato tutti i fan e i lettori senza parole. Nessuno infatti, avrebbe mai pensato che Carmen Russo potesse mai compiere un gesto di questo genere nonostante fosse davvero piccola. Una parentesi che ha subito dopo fatto sorridere i fan che la conoscono da anni e che sanno benissimo quanto la ballerina sia una donna buona e corretta.