Carolyn Smith, dopo la sua partecipazione a Ballando con le stelle nel lontano 2007, è ormai pronta a fare il suo grande ritorno in tv nonostante la lotta contro il tumore. Il tavolo della giuria del talent condotto da Milly Carlucci è pronto ad accogliere con affetto la coreografa, proprio come i telespettatori amanti del programma.
Dopo la smentita fatta a Milly Carlucci sulla sua non presenza, la coreografa originaria della Gran Bretagna, è pronta e carica a mettersi in gioco. Nella giornata di ieri è stata intervistata da Giorgia Cardinaletti per Tg1 Mattina Estate.
Carolyn Smith, il tumore e la confessione al TG1: “Ho trovato una nuova forza”
Durante la chiacchierata, Carolyn ha scelto di parlare della sua battaglia con il tumore, che da anni la sta tenendo particolarmente impegnata. Difatti nel 2015, le fu diagnosticato un tumore maligno al seno, che l’ha costretta ad un ritiro dalle scene a causa della sua recidiva.
Ha poi voluto parlare anche della sua continua ricerca della serenità: “Ho up and down, ma è normale. Vado avanti con positività, con il sorriso e faccio tutto quello che mi dicono i medici“. Ha poi sottolineato come abbia trovato una nuova energia impegnandosi in una lotta a lei molto cara.
“Sono una donna molto forte, tenace, ho trovato un’ulteriore forza e sto cercando di far capire alle persone che vivono questa situazione che devono affrontarla con più serenità“. Oggi il suo scopo è “Aiutare le donne che non hanno voce, o hanno paura“.
Inoltre, la sua battaglia con il tumore si sposterà anche nel sociale. Questo perché oltre al suo ritorno a Ballando con le Stelle, la coreografa ha dato vita ad un nuovo progetto, Dance For Oncology.
Tale progetto si concentra sul donare delle lezioni di ballo e percorsi gratuiti ai pazienti oncologici: “È gratuito per qualsiasi paziente che vuole svagarsi ballando. Parte a ottobre con 15, 16 scuole in giro per Italia”.
Infine, per concludere la sua intervista, ha voluto raccontare il progetto e su cosa si basa. Quest’ultimo punta sul donare delle ore di svago alle persone impegnate che si trovano nella lotta con il cancro. “È una vacanza per il cervello. È un regalo immenso per chi sta vivendo una situazione oncologica. C’è una regola: nessuno deve parlare della malattia“.
