La notizia che stiamo per raccontarvi è un chiaro messaggio delle grandi qualità che compongono i nostri medici e sanitari. I protagonisti in questione sono i medici dell’equipe dell’ospedale Cannizzaro di Catania.
Questi, son riusciti a compiere un’operazione straordinaria, su di una paziente affetta da un grave tumore. L’intervento in questione ha visto l’utilizzo di una nuova tecnica che viene sfruttata solamente in casi ben precisi.
Il tumore in questione era un tumore cerebrale che ha coinvolto l’area delle funzioni del linguaggio. Proprio queste condizioni hanno permesso di effettuare la cosiddetta “sedazione cosciente” rispetto alla classica anestesia generale.
Catania, asportato un tumore al cervello ad una paziente sempre sveglia e vigile

comunemente la rimozione di un tumore al cervello prevede l’utilizzo dell’anestesia generale e con il paziente intubato e ventilato. Mentre, a causa della lesione delle aree volte alle funzioni del linguaggio, è stata utilizzata la tecnica “monitored anestesia care”.
Questa, consiste nell’operare la paziente sveglia, con la tecnica della “sedazione cosciente” e in respiro spontaneo. È stato possibile grazie ad una tecnica anestesiologica che ha permesso ai medici di operare per tutto il tempo, in assenza di dolore.
I direttori di Neurochirurgia e di Anestesia e Rianimazione, Salvatore Cicero e Savino Borraccino hanno voluto spiegare: “Questa tecnica chirurgica unisce i vantaggi della tecnica ‘asleep-awake-asleep’ alla possibilità di eliminare i disagi e i rischi di una anestesia generale e di una intubazione, specie in paziente con patologie concomitanti che aumentano il rischio di una anestesia generale”.
“Il postoperatorio è notevolmente migliorato in termini di comfort del paziente e di timing. La paziente, affetta da un ‘glioma’, tumore cerebrale temporale sinistro, area che interviene in vari aspetti della funzione del linguaggio, è dimessa a 48 ore dall’intervento, in buone condizioni di salute”.
Successivamente, il commissario straordinario Salvatore Giuffrida: “La collaborazione tra professionisti di due strutture di eccellenza dell’azienda Cannizzaro. Il concorso di elementi innovativi di tipo farmacologico e tecnologico permette ora di affrontare in modo più efficace e sicuro una delle patologie neurochirurgiche più complesse in assoluto”.