Chiara Tramontano e tutta la sua famiglia non riescono a darsi pace e a piangere la scomparsa di Giulia e del piccolo Thiago che, sarebbe nato nei prossimi due mesi. La sua morte ha così fatto piangere l’intera Italia che, durante l’ultimo saluto ha abbracciato il dolore della famiglia dedicando loro una lunga preghiera.
Di recente, precisamente nella giornata di ieri però, la sorella di Giulia, Chiara, ha deciso ancora una volta di scrivergli una lunga lettera. Parole davvero commoventi che nessuno si aspettava e che dimore, ancora una volta la sofferenza che stanno vivendo e i sensi di colpa che non la lasciano riposare.
Chiara Tramontano, la lettera a Giulia e Thiago: “Scrivimi quando arrivi…”

Le frasi scritte all’interno della lunga e commovente lettera dedicata a Giulia e al suo piccolo Thiago afferma: “Cara Giulia, È difficile per me stare qui oggi e trovare le parole giuste. Mi sento incredibilmente vuota. Solo il dolore della tua perdita mi fa sentire che il mio cuore batte ancora. Sapere di essere rimasti qui senza te e Thiago, ergastolani del tempo e del dolore, barcollanti nel buio del futuro ed impauriti di non ritrovare la strada”.
“E tu, dove sei? E lui? Che viso ha Thiago? Scalcia? Ti sorride? Piange? Io vi immagino così: guancia a guancia, stesi su un prato di tulipani, lui che li raccoglie e tu che ti arrabbi. E d’un tratto vi voltate verso di noi sorridendo”.
Proseguendo Chiara afferma: “Thiago, cosa daremmo per vedere il tuo viso… saresti nato a luglio, un leone come me ma con la smisurata sensibilità della tua mamma Giulia. Saresti stato coraggioso e forte come nonno Franco, ironico e socievole come nonna Loredana, gioioso come zio Mario”.
“Amato e protetto da tutti noi, che vivevamo in funzione della tua nascita e contavamo i giorni che mancavano al nostro primo incontro. Ma tu, Giulia, non sei solo la mamma di Thiago. Sei stata, sei e sarai sempre una donna premurosa, attenta ai bisogni degli altri prima dei tuoi, inguaribile sognatrice ed agguerrita contro la vita. Hai lasciato casa ed il meridione per garantire a te stessa piena indipendenza, una solida carriera ed una vita migliore” spiega la sorella della giovane scomparsa.
Una lunga lettera che prosegue ancora per diversi motivi e che, ha commosso visibilmente tutti gli italiani e le persone della storia.