Da ormai un po’ di tempo – ed era ora! – non si parla d’altro del clima. Il cambiamento è innegabile: meteo incerto, instabile, un inverno meno rigido e una primavera in anticipo.
Per quanto ci faccia piacere una temperatura più mite, dobbiamo riconoscere al contempo che è fuori dalla norma.
Che cosa sta accadendo nello specifico? Anche la natura sta subendo i cambiamenti climatici. Ne ha parlato la Coldiretti, riportando diversi dati Ucea.
Stiamo parlando, ad oggi, di una variazione delle temperature di Marzo di circa 3°C. Forse ci sembrano pochi, ma ricordate il fenomeno El Nino?
Bastano pochi gradi, impercettibili per noi esseri umani, per cambiare il nostro pianeta, che dovrà di conseguenza adattarsi.
L’Emilia segna 5,8 gradi in più rispetto alla media, il Trentino 3,8, la Sicilia 3,0, il Veneto 3,6… e le variazioni non si fermano qui. Anche la Toscana, il Friuli e le Marche riportano temperature insolite.
Molte piante e alberi si sono svegliati dal torpore invernale ben due settimane prima del previsto. Il mandorlo in fiore ha cominciato una settimana prima.
Cambiamenti che, forse, dovrebbero farci riflettere su quanto sta accadendo. Purtroppo, ciò che preoccupa di più è la siccità: al Nord Italia ha piovuto ben poco. Le precipitazioni si sono ridotte del 50% rispetto agli anni scorsi.
Fiumi, laghi, montagne… la Coldiretti segnala, inoltre, che il mese di Marzo sarà all’insegna della siccità. In particolare modo, a risentirne è il Fiume Po.