Al centro della storia che stiamo per raccontarvi c’è una colomba e il Santuario dedicato alla Madonna della Misericordia che si trova nella provincia di Brescia. Si tratta di un luogo di viva pietà e di piena carità.
Non ci sono molte notizie riguardo alla vita di San Costanzo, e quelle poche sono molto varie e frammentarie. Per questo motivo è molto complicato ricostruire con sicurezza i vari passaggi, mentre tutte portano alla costruzione del Santuario.
Dalle poche informazioni che si hanno, si può dedurre che Costanzo sia molto probabilmente di origini italiane, e che sia il parente della celebre signora di Mantova Matilde di Canossa. Inoltre, si può dedurre che sia vissuto nel XII secolo.
Come tutti i maschi del suo tempo, aspirava ad una vita militare e per questo si era arruolato quando ancora era adolescente. Durante il suo periodo militare prese parte a molte battaglie. Tra cui la lotta per le investiture in cui erano coinvolti i sostenitori di Enrico IV contro quelli di Papa Gregorio VII.
Colomba giuda San Costanzo verso l’apparizione della Vergine Maria
Quel periodo lo ha segnato fortemente, a tal punto dal farlo rinunciare ed a prendere la decisione di tornare in patria per ritirarsi in un luogo solitario per vivere in pace. Durante il suo ritorno a casa, ha deciso che avrebbe dedicato tutta la sua vita alla preghiera e al silenzio. Mentre camminava in silenzio immerso nei pensieri, gli è comparsa una colomba.
Questa, lo ha condotto verso un convento nei pressi di Brescia, dove incontra alcune suore che lo colpiscono per la loro umiltà e semplicità in cui vivono, dedite alla preghiera e al servizio per la parrocchia.
Non ci vorrà molto tempo per capire che è stato il Signore che l’ha condotto lì, per questo prende la decisione di stabilirsi poco distante dal convento. Essendo lui molto devoto alla Madonna, decide di costruire una cappella in suo onore.
Mentre ragiona su come costruire questa cappella, ricompare la colomba che lo guida fino a Conche. Un luogo tanto solitario quanto bello in cui potrà costruire tale luogo di devozione per la Madonna.
In seguito, la colomba inizia a tracciare delle linee geometriche. Costanzo non capisce, nonostante la sua curiosità, fino a quando non alza la testa e vede in cielo una donna brillare con un bambino in braccio.
La donna lo guarda piena di dolcezza, mentre con la mano indica la colomba, così da fargli comprendere che gli stanno indicando il luogo ideale per costruire la Cappella. Costanzo per poter vivere in povertà, aveva venduto tutto ciò che aveva, ed utilizzare i guadagni per costruire la Chiesa.
Quel poco che gli è rimasto lo diede tutto in carità. Mentre all’inizio tutti si recarono alla Cappella solamente per gratitudine, presto rimangono tutti affascinati dalla sua devozione verso Maria, che invoca come Madre di Misericordia.
Iniziano a presentarsi sempre più pellegrini, intensificando le preghiere e chi conosce un pochino la Madonna, sa quanto tiene alla devozione dei figli. Poiché può immaginare come salgono verso Dio quelle preghiere.
I miracoli avvenuti per intercessione della Madonna sono testimoniati dagli ex-voto che ancora oggi, continuano ad aumentare. Costanzo è sepolto ai piedi dell’altare di questa Chiesa. Grazie a lui la Madonna continua ad accogliere e consolare tutti i pellegrini che si presentano.