Il caro bollette in vista dell’inverno preoccupa tutti. Le temperature saranno ovviamente rigide e il riscaldamento avrà dei costi elevati. È difficile regolarsi in modo da non ricevere bollette troppo alte, ma esiste un rimedio molto semplice che ha a che fare con il radiatore. Ecco come funziona e come impostare il termostato per risparmiare.
Radiatore: cosa significano i simboli
Tutti i termosifoni sono dotati di radiatore. I simboli sulla manopola indicano il grado di riscaldamento e, per capire come non consumare in modo eccessivo, è necessario comprenderne il significato.
Il simbolo zero, o fiocco di neve, non spegne completamente il riscaldamento ma mantiene la temperatura intorno ai sette gradi, utile se si lascia la casa per qualche giorno. Il primo simbolo mantiene i 13 gradi ed è utile soprattutto per le zone in cui ci sono solo scale.
Il 2 fa raggiungere i 16 gradi ed è consigliabile usarlo durante il sonno. Il livello 3 è per i 20 gradi e si può usare tutto il giorno in tutti gli ambienti. Il livello 4 arriva fino a 24 gradi e va bene per riscaldare il bagno. Infine, il livello 5 fa arrivare la temperatura fino a 28 gradi, un po’ troppo alta per quasi tutti gli ambienti.
Come impostare il termostato per risparmiare sul riscaldamento: i consigli
Per non spendere troppo sul riscaldamento e allo stesso tempo per non soffrire il freddo, ci sono dei consigli da tenere a mente. La temperatura ottimale in genere non deve superare i 22 gradi; quindi, non è utile mettere la valvola su numeri superiori al 4.
In genere il 3 è quello più adatto. Di notte la temperatura può essere più bassa, mentre si sta dormendo, mentre basta il classico livello antigelo se si lascia la casa. Regolando correttamente il radiatore seguendo questi consigli, si può risparmiare sul riscaldamento fino al 20%.