Il Comune di Legano sembra aver finalmente trovato una nuova soluzione per la famiglia che da diverso tempo vive all’interno della propria vettura insieme ai suoi figli. Un episodio che rispecchia profondamente ciò che sta accadendo in Italia a causa della presenza di pochi posti di lavoro e degli aumenti alimentari.
Da quando il padre ha perso il lavoro, l’intero nucleo famigliare si è trasferito nella propria e vive dentro un parcheggio di Legnano. Ignazio e Milena sono i due genitori che da diversi mesi non possono permettersi un appartamento e quindi costretti a vivere la loro intera vita dentro la loro vettura.
A cercare di aiutarli però, è intervenuto il Comune e alcuni privati che hanno offerto a quest’ultimi diverse soluzioni. La soluzione prevista dal primo cittadino è quella che utilizzare due alloggi in housing social. Una sarà utilizzata da Ignazio mentre l’altra dalla moglie e dai suoi bambini nonostante il padre di famiglia sembra molto restio sull’accettare o meno.
In passato i due genitori hanno rifiutato per ben tre volte altre soluzioni proposte con l’intenzione di rimanere uniti e di non dividersi in due case diverse. Una soluzione simile era stata presentata a Ignazio anche nelle scorse settimane ma rifiutata fin da subito, proseguendo la sua vita in macchina.
Comune di Legnano: una casa per Ignazio e Milena, la famiglia che vive in auto con i figli

In passato il padre di famiglia all’interno di un video aveva raccontato la sua vita affermando: “Dormo in macchina con le mie due bambine piccole. Io lavoro, non rubo”. Parole che purtroppo rispecchiano a pieno ciò che molte famiglie italiane stanno vivendo a causa del caro vita.
A commentare la vicenda è anche il sindaco di Legnano Lorenzo Radice che, ha incontrato Ignazio per proporgli la terza soluzione di alloggio. È proprio quest’ultimo ad affermare: “Il Comune di Legnano ha sempre avuto grande attenzione al problema della casa e anche questa volta è venuto incontro alle necessità della famiglia con diverse proposte”.
“L’ultima delle quali considera un bisogno espresso dal padre, quello di restare il più possibile vicino al resto della famiglia. Una soluzione che “permetterebbe anche alla famiglia di ottenere un miglior punteggio nella graduatoria degli alloggi pubblici” ha terminato il sindaco.
LEGGI ANCHE: Paolo Calissano, parla il fratello Roberto: la verità sulle cause della sua morte
Mentre si attende una risposta positiva o meno da parte della famiglia, sono tantissimi i cittadini e i privati che hanno messo a disposizione case in affitto o soluzioni di ogni genere. L’intera cittadina di Legnano infatti, si è mostrata pronta ad aiutare una famiglia in difficoltà.