Concita De Gregorio all’interno di una lunga intervista a “Belve”, il programma condotto da Francesca Fagnani, ha rivelato la lunga lotta contro la malattia. La famosa giornalista infatti, nel corso della sua vita privata, ha combattuto contro un brutto male che fino alla fine ha cercato di portarla via con sé.
Una confessione a cuore aperto che ha mostrato un lato di Concita che in pochi conoscevano e che ha dato vita a tutta la sua grande volontà e bontà d’animo. Nessuno a parte i parenti e gli amici più stretti erano a conoscenza di quanto era accaduto nella sua vita privata, in particolar modo della malattia che ha dovuto affrontare.
La famosa conduttrice televisiva nonché giornalista da tantissimi anni, si è lasciata andare alla puntata di ieri sera di “Belve”, svelando il tumore che tempo fa l’aveva colpita. Un anno particolarmente difficile quello che la donna ha dovuto affrontare e che l’ha “costretta” a nascondere un dettaglio di cui nessuno aveva preso nota.
Con la tristezza nel cuore e con gli occhi di chi ha dovuto combattere un duro male, Concita ha raccontato a tutt’Italia quello che ha vissuto. Un momento particolarmente doloroso che, ha segnato per sempre la sua vita.

Concita De Gregorio, la triste confessione: “Ho avuto il cancro, porto la parrucca”
Intervistata a Belve la De Gregorio ha voluto precisare tra i vari fatti accaduti durante l’ultimo anno, la sua battaglia contro il tumore che l’ha colpita duramente. La famosa giornalista ha così affermato a Francesca Fagnani come ha affrontato questo brutto male che, nessuno si sarebbe mai aspettato.
“Ho avuto un cancro, mi sono operata ad agosto, porto la parrucca. Ora faccio terapia tutti i giorni e ora ne parlo al passato perché ho tolto tutto, ma non si può mai parlare completamente al passato. Diciamo però che siamo sulla buona strada” spiega Concita.
Quest’ultima fino alla fine ha cercato di tenere la sua malattia lontano dai riflettori: “Volevo evitare che tutti si rivolgessero a me con aria dolente chiedendomi come stai, perché quello è solo un pezzo della tua vita, non è tutta la tua vita”.
Il passo più grande per Concita De Gregorio è stato quello di dirlo ai propri bimbi: “È stato capire come dirlo al più piccolo dei miei figli, che vive in Australia. Io volevo farlo di persona. Ma a quel tempo facevo una terapia molto fitta. Ho convinto i medici che mi avrebbe fatto meglio vedere mio figlio che fare la terapia senza vederlo”.