La fase 2 dei genitori, congedo parentale e bonus baby sitter dal 4 Maggio. Inizia la Fase 2 del Coronavirus, dove molti settori potranno ricominciare a lavorare. Quali sono gli aiuti del governo ai genitori, dal congedo parentale al bonus baby sitter.
Il decreto di Aprile si sta facendo attendere, perché il governo sta cercando di strutturare gli aiuti in modo che nessuno sia lasciato indietro. Le misure per sostenere i padri e le madri ci saranno, visto che i bambini non potranno tornare a scuola.
Allo stato attuale, infatti, si pensa che si potrà ritornare sui banchi a partire dal mese di Settembre. Prima di tutto, è previsto nella Fase 2 il Bonus Baby Sitter. Sarà riconosciuto a tutti gli effetti la riconferma di 600 euro.
Nella circolare dell’Inps, si legge che potrebbe essere esteso fino a un limite massimo di 1,000,00 euro. I requisti per poterlo richiedere saranno molto simili alla Fase 1, e dunque avere almeno un figlio o più di un figlio di età massima di 12 anni.
Il buono sarà possibile richiederlo presso il Libretto Famiglia, e dunque fare la domanda ufficiale di richiesta sul sito dell’Inps. In ogni caso, sono anche attive due linee dirette, una al 803.164, gratuita da rete fissa. O 06 164.164 da rete mobile, con tariffa.
Dal congedo parentale al bonus baby sitter
Durante la Fase 2, sarà ancora più fondamentale il sostegno alle famiglie con il congedo parentale. Non si andrà a perdere, ma le famiglie potranno chiedere nuovamente un congedo di circa 15 giorni. Il congedo sarà pagato.
Il congedo pagato sarà al 50%, mentre per i privati e pubblici sarà del 30%. Potrà essere sempre richiesto con uno o più figli di età non superiore ai 12 anni. Nel caso di disabilità, non è fissato invece un limite di età.
Per quanto riguarda il congedo parentale, non si potrà erogarlo a chi invece ha fatto richiesta per ottenere il Bonus Baby Sitter. Inoltre, non può richiederlo nel caso in cui uno dei due genitori fosse disoccupato e avesse già il reddito di cittadinanza o l’assegno di disoccupazione.
Se la mamma e il papà vogliono fare richiesta per i congedi straordinari, questi saranno divisi a metà, sempre per un massimo di 15 giorni che dunque saranno divisi in due. Ciò significa che avrà 7 giorni uno, mentre l’altro 8 da usufruire.