Coronavirus supermercati, potrebbero esserci delle importanti novità in arrivo. Lo stanno ribadendo un po’ tutti. Sono ancora troppe le persone in strada nonostante le ordinanze e l’emergenza coronavirus che non accenna a diminuire.
Così nei prossimi giorni potrebbero essere intrapresi dei provvedimenti ancora più restrittivi per limitare ancora di più gli spostamenti e soprattutto gli assembramenti di persone, come riporta anche Il Giornale.
Il primo provvedimento dovrebbe ricadere sui supermercati. Ci si è resi conto che sono troppe le persone che per sfuggire alla noia della quarantena casalinga, escono quotidianamente con la scusa di andare a fare la spesa ammassandosi all’esterno dei supermercati.
Così il governo sta studiando un provvedimento che prevede la chiusura anticipata degli esercizi che vendono generi alimentari e lo stop nei week end.
Durante l’apertura i gestori di attività commerciali dediti alla vendita di generi alimentari sono tenuti a garantire una modalità di accesso contingentale che permetta di evitare assembramenti e di mantenere la distanza minima di sicurezza di 1 metro.
Coronavirus supermercati: nuovi orari e week end chiusi
In caso di carenze di queste condizioni, gli esercizi potranno essere chiusi a causa dell’inadempienza. Intanto alcuni marchi presenti in Italia si sono già impegnati riducendo gli orari di apertura e annunciando lo stop la domenica.
Oltre ai supermercati al vaglio del governo c’è anche la decisione di vietare ogni tipo di attività sportiva all’aria aperta. Anche in questo caso sono ancora troppe le persone che escono per fare jogging in parchi pubblici spesso creando delle situazioni di assembramento assolutamente da evitare.
I dati dicono che in Italia si sta arrivando al momento di picco del contagio. E’ necessario che tutti facciano la loro parte continuando a restare in casa e limitando al minimo gli spostamenti.
Per controllare che le ordinanze vengano rispettate alcune regioni, come la Campania hanno richiesto e ottenuto l’utilizzo dell’esercito. Utilizzo che il governo non esclude possa essere esteso a tutta la penisola.