Un triste episodio è avvenuto nella villa comunale di Crispiano, un comune in provincia di Taranto. Questa volta protagonista di quanto accaduto è un piccolo cagnolino che, l’unica “colpa” avuta è quella di voler giocare con dei ragazzi seguendo un pallone.
La cattiveria delle persone ancora una volta ha segnato la vita di un pelosetto che, si era fidato di loro e dei loro sorrisi. La notizia riportata dai media locali ha così spiegato le dinamiche dell’accaduto e le condizioni di salute in cui versa ora il nostro amico a quattro zampe.
A spiegare nei dettagli quanto accaduto sono i volontari dell’associazione “La casa di Luna Odv” che, sono intervenuti per soccorrere il cagnolino cui nome è Max. Ecco nel dettaglio quanto accaduto.
Crispiano, il cane Max ferito da dei ragazzi perché rincorreva un pallone
Quanto accaduto a Crispiano ha lasciato l’intera Italia senza parole. Il piccolo Max infatti, dopo aver visto dei ragazzi giocare a pallone, ha deciso di unirsi a loro in un momento che pensava essere di puro divertimento.
Purtroppo però, non è stato così. Gli adolescenti non hanno affatto apprezzato il comportamento del pelosetto decidendo di rispondere alla sua gioia con gesti bruttissimi.
Dopo averlo ferito quest’ultimi hanno abbandonato il posto e a soccorrere Max sono intervenute delle volontarie dell’associazione “La casa di Luca Odv” che, hanno subito segnalato quanto accaduto alla Polizia.
La presidente dell’associazione Nadia Todisco, come riporta Fanpage.it, ha affermato: “Mercoledì siamo state contattate da alcuni cittadini che avevano visto Max nella villetta. Era abbattuto e si nascondeva“.
“Un comportamento anomalo per lui, che è docile, molto giocherellone soprattutto con i bambini e va incontro alle persone che gli offrono del cibo”.
Ora il piccolo Max si trova nella struttura, coccolato dalle volontarie in attesa che le sue condizioni si stabilizzino e che una famiglia decida di adottarlo il prima possibile. “Abbiamo sporto denuncia e grazie alla presenza della telesorveglianza cercheremo di capire chi è questo ‘capobranco da riformatorio’” termina Nadia Todisco.
Photo in evidenza via: Fanpage.it
