A Crotone l’ennesimo caso di malasanità ha portato alla morte della giovanissima Benedetta Godano che, ha atteso per ore un dottore che la visitasse. È così che ha perso la vita, ha distanza di circa 20 giorni trascorsi tra dolori e disperazione dopo essere stata lasciata all’interno dell’Ospedale San Giovanni di Dio.
A denunciare quanto accaduto è la mamma, Maria Madera, che distrutta dal dolore ha deciso di portare a galla quanto accaduto e come, i medici del pronto soccorso non l’abbiano aiutata. Tutto è iniziato il 7 aprile quando la giovane ragazza aveva chiamato i soccorsi del 118 a seguito di fortissimi dolori addominali.
Una volta arrivata in ospedale però, sarebbe stata “parcheggiata” per ore senza che qualcuno la potesse visitare. Un nuovo caso di malasanità che ha portato alla morte di una giovanissima ragazza con tutta la vita davanti a sé.
A denunciare il tutto, con la speranza che la verità e chi abbia sbagliato paghi, è la sua mamma insieme alla famiglia che ora, chiede giustizia. Il suo decesso è avvenuto a distanza di circa 20 giorni dopo che la ragazza. Ormai stanca di attendere, ha deciso di tornare a casa senza che qualcuno la visitasse.
Crotone, morta nei corridoi dell’ospedale dopo ore di attesa
A riscostruire quanto accaduto è la mamma che spiega come l’arrivo in ospedale il 7 aprile sia stato inutile. In pronto soccorso infatti, nessuno dopo ore di attesa ha visitato la ragazza che, prontamente è tornata a casa.
In un secondo momento invece alle ore 12 era stata richiesta nuovamente un’ambulanza ed è proprio in quell’occasione che viene “parcheggiata” in un corridoio del pronto soccorso. A visitare la ragazza sono stati due infermieri alle ore 21.30 quando quest’ultima ha iniziato a vomitare mostrando la drammatica situazione.
Subito dopo è stata trasferita in chirurgia solamente alle 6 del mattino seguente è stata operata con un intervento d’urgenza. Nel pomeriggio trasportata in rianimazione fino al giorno 17 quando è stata trasferita di ospedale in coma farmaceutico. Il 24 aprile poi Benedetta ha perso drammaticamente la vita.
Ora la mamma chiede giustizia ed ha sporto denuncia convinta che un intervento più tempestivo avrebbe potuto salvare sua figlia. Sulla sua morta ora è stata aperta un’inchiesta dal Pm di Catanzaro nei confronti di ignoti.