Ciò che è accaduto a Cutro in questi ultimi giorni ha lasciato tutta l’Italia senza parole. Un grandissimo dolore per le vittime ma anche tanta preoccupazione per le persone ancora disperse partite da Herat.
Tra i tanti dispersi c’era anche la giovane Mahdeh che sognava un futuro migliore per lei e per tutta la sua famiglia. Il desiderio di cambiare vita, il sogno di una speranza e il desiderio di potersi allontanare dalla sua terra in cui non avrebbe avuto la possibilità di essere felice.
Purtroppo però il destino sembra essersi accanito sul barcone naufragato nel mare di Crotone e che, ha portato tanti morti e tanti altri dispersi. Tra questi era presente anche la 16enne partita da Herat per raggiungere le coste di Smirne in Turchia.
Quest’ultima è una delle vittime che purtroppo la guardia costiera e i soccorsi non sono riusciti a salvare. Prima della tragedia fu proprio quest’ultima a dedicare delle importanti parole nei confronti dei suoi genitori.
Cutro, l’ultimo messaggio di Mhadeh: “papà, mamma, parto per una vita migliore”
La giovane ragazza aveva solamente 16 anni quando ha perso tragicamente la vita lasciando tutta la sua famiglia. Un grande dolore per la sua scomparsa tra amici e parenti che nelle ultime ore stanno piangendo la sua morte e la sua scomparsa.
Quest’ultima prima di lasciare casa, aveva salutato per i suoi genitori con un messaggio di speranza e con desiderio di poter iniziare una nuova vita. Mhadeh aveva infatti affermato: “Papà, mamma. Abbracciatemi, vi lascio. Parto per l’Europa, cerco una vita migliore”.
A distanza di diverse ore, il corpo dell’adolescente non è ancora stato trovato ma i ricercatori continuano incessantemente le ricerche, speranzosi di poter avere una buona notizia. La sua storia era stata riportata da suo cugino Fayed direttamente a Il Corriere.
È stato proprio lui a raccontare: “Ci sentivamo spesso, voleva raggiungermi in Germania”. Un raccontato che ha dimostrato quanto fosse importante per la 16enne poter avere un futuro in cui poter vivere e in cui non dover avere paura di ciò che potrebbe accadere.
