Sanremo 2024 è terminato da ormai diverse settimane ma le proteste sul televoto e sulla classifica non sembrano placarsi, l’ultima infatti, arriva direttamente da Napoli. Di recente è stato presentato un nuovo esposto alla Procura della Repubblica proprio nei confronti del Festival e della classifica finale che, ha proclamato la vittoria di Angelina Mango.
È stata un’edizione davvero discussa l’ultima presentata da Amadeus che, ha portato alla vittoria la figlia di Pino Mango nonché ex allieva di Amici. Un momento importante per lei che però continua ad essere al centro di numerose proteste e indagini.
La causa principale infatti, è stato il televoto della quinta serata che fin dalle prime canzoni, risultava essere poco funzionante e davvero rallentato. Un dettaglio che fin da subito ha creato disaccordi tra i telespettatori e successivamente diversi esposti alla Procura che richiedevano maggior chiarezza.
Di recente però, un nuovo esposto è arrivato proprio dall’avvocato napoletano, Angelo Pisani. Quest’ultimo infatti, ha presentato un chiaro esposto alla magistratura facendo chiarezza in merito ad una possibile “truffa” a Sanremo. Ecco cosa ha dichiarato.
Da Napoli arriva un nuovo esposto sulla vittoria di Angelina e la classifica di Sanremo
Pisani stando a quanto riportato da Fanpage, il noto legale ha dichiarato: “In sede civile chiediamo il risarcimento danni e il rimborso del pagamento per un voto inutilizzato anche per mortificazione della giuria e volontà popolare”.
Proseguendo ha chiesto: “Alle Autorità competenti il ricalcolo dei voti e accertarsi criteri e il sistema di scelta del vincitore che dimostrano l’inutilità della giuria popolare e la truffa per minorata difesa di quanti hanno pagato per un voto inutile. È scandaloso, non si possono violare i sogni di tanti giovani e artisti anche solo per mero errore”.
Lo stesso Angelo Pisani ha poi dichiarato attraverso la nota: “Potrebbero non essere delle semplici difficoltà ma un disegno per inquinare il voto ed impedire ai favoriti di vincere con l’aiuto dei fan da casa. E dell’unica vera giuria quella popolare che ha l’unica colpa di aver votato una canzone, sebbene in dialetto napoletano, comunque ammessa e fatta concorrere al Festival delle mortificazioni quando agli organizzatori occorreva audience”.
Quest’ultimo infine ha espresso il suo pensiero in merito al televoto: “Dopo le ore 21.00 solo per 10 minuti si è potuto votare regolarmene. Poi qualche hacker avrà truccato e hackerato il televoto perché se si provava a votare il numero 18 che corrispondeva all’artista Geolier il voto non era acquisito dal sistema elettronico creando così una falla senza precedenti”.