Denise Pipitone nuova svolta. Il caso Denise Pipitone si tinge di una nuova importante dichiarazione resa nota da una ragazza. A distanza di diversi anni la scomparsa della bambina è ritornata agli onori della cronaca dopo che gli inquirenti hanno aperto una nuova inchiesta sul presunto rapimento, avvenuto ormai 17 anni fa.
Ai microfoni della trasmissione di Rai tre condotta da Federica Sciarelli è spuntata la testimonianza di una ragazza che avrebbe riconosciuto la donna del video della guardia giurata, mostrato in esclusiva a Quarto Grado. La guardia giurata 50enne il 18 ottobre 2004 (quindi circa un mese dopo la scomparsa di Denise) vide a Milano una bimba con un gruppo rom molto somigliante a Denise con giubbotto blu e cappuccio mentre chiedeva l’elemosina.
L’uomo decise di riprenderla con il cellulare e nel video si vedono due soggetti: la piccola e una donna. Nessuna certezza sull’identità della bimba ma dalla cicatrice sulla guancia e dall’inclinazione vocale sembrerebbe somigliare a Denise Pipitone.
Denise Pipitone nuova svolta, la confessione di Mariana
Ieri sera a Chi l’ha Visto viene mandata in onda la testimonianza di una ragazza che dice di aver riconosciuto la donna presente in quel video. La ragazza si chiama Mariana, ha origini rom ma è stata adottata da una famiglia italiana. Circa 3 anni fa decide di conoscere i suoi genitori biologici e viene portata in un campo rom in Francia.
“In questo campo ho conosciuto una donna, da noi si faceva chiamare Florina. Non so se fosse il suo nome vero, non ho la sicurezza perché lì si chiamavano tutti con nomi diversi. Lei cucinava, sempre, mi sembrava abbastanza carina con me. Parlava italiano ma poco” – racconta.
La ragazza dice di aver conosciuto anche la figlia di questa donna, che somigliava molto a Denise: “Questa ragazza si confidò con me dicendomi che lei non conoscesse in realtà la sua famiglia biologica e non era a conoscenza nemmeno della sua età. Era messa male, ricordo che non aveva i denti, spesso le tremavano le mani. Ricordo che era molto controllata e che non le veniva mai permesso di uscire nel campo rom. Come può essere successo a me può essere accaduto a lei. Se quella donna nel video fosse la stessa che ho visto io così come la bambina… questa ragazza le somiglia tanto” – le sue parole. Insomma una nuova pista da analizzare.