Denise Pipitone Piera Maggio sottolinea ancora una volta la necessità di avere dei riscontri oggettivi in merito alle tante segnalazioni ricevute. La mamma della piccola scomparsa a Mazara del Vallo continua a ricevere tantissime indicazioni ma nessuna senza una prova tangibile. Proprio per questo nel programma di Alberto Matano, è stata intervistata Mariana che ha riconosciuto la donna insieme a Danas.
La giovane ragazza a Storie Italiane ha così affermato che: “Io sono una ragazza adottiva di origini rom e circa 3 anni fa ho avuto il desiderio di trovare la mia famiglia e nel 2018 sono riuscita a risalire ai miei genitori biologici e sono andata a trovarli a Parigi. Questa donna nel campo era una figura importante, la mattina tutti andavano a chiedere l’elemosina e lei cucinava per tutti, mi rimase impressa perché era una persona che era un punto di riferimento”.
Denise Pipitone, Piera Maggio afferma: “È in Francia? Ho bisogno di riscontri”
Mariana ha proseguito dichiarando di aver visto la donna insieme a Danas: “C’era una ragazza. Io non ho mai sentito chiamarla Danas, ma non sapeva la sua età, avrà avuto tra i 17 e i 18 anni. Era molto traumatizzata, parlava pochissimo francese, parlava poco italiano, parlava sinti, ma non parlava quasi mai in realtà e si faceva capire a gesti. Era messa male, ricordo che non aveva i denti, spesso le tremavano le mani. Ricordo che era molto controllata e che non le veniva mai permesso di uscire nel campo rom”.
Proprio in merito a queste dichiarazioni, Piera Maggio è stata intervistata per spiegare il suo pensiero in merito. La mamma di Denise Pipitone ha infatti affermato di volere delle risposte e la giornalista spiega che: “Piera è cauta, è un momento di grande esposizione mediatica del caso di Denise. Ha detto ‘ho bisogno di riscontri, della verità oggettiva’. Vuole capire che tipo di segnalazione è”.