Qual è il tuo tipo di pancia? Ognuno di noi ha un ventre diverso, in base anche alle nostre abitudini alimentari e alla vita che conduciamo. Di conseguenza, dobbiamo cambiare modo di mangiare e fare più attività fisica.
In questo articolo vorremmo aiutarvi ad eliminare il grasso in eccesso seguendo dei consigli basati sul vostro tipo di ventre. Avete il ventre basso, gonfio, oppure avete appena partorito?
Leggete di seguito per saperne di più e scoprire come tornare in forma. Il modo migliore è integrare un piano alimentare sano, fare sana attività fisica in modo costante.
Pancia gonfia
La principale caratteristica della pancia gonfia è che la mattina è più piatta rispetto alla sera. La distensione aumenta man a mano che passano le ore, a causa dell’accumulo di gas o indigestione.
Questo tipo di pancia interessa sia le donne in sovrappeso sia quelle magre ed è legata a intolleranze alimentari, allergie o “intestino pigro”.
Significa che se lo stomaco è abituato a mangiare sempre gli stessi alimenti (ad esempio, se durante la settimana mangiate spesso le stesse cose), sarà difficile rendervi conto di essere intolleranti.
Le intolleranze più comuni sono quella al lattosio, al lievito, all’alcol, al grano o al glutine. Potete fare una prova e smettere di mangiare alcuni alimenti di queste categorie per capire quale vi provoca gonfiore.
Una volta stabilita l’intolleranza, il passo successivo è eliminare i relativi alimenti dalla dieta. Inoltre, se soffrite di intestino pigro, dovete riattivarlo.Questo significa fare una colazione varia e abbondante e non mangiare ciò a cui siete abituati (ad esempio una tazza di caffè a metà mattinata), ecc.
Pancia post-parto

Se avete dato alla luce un bambino (anche negli ultimi due anni), potete avere una pancia più morbida e gonfia nella parte inferiore.
È possibile che abbiate bisogno di almeno sei settimane prima di tornare alla normalità, anche se spesso ci vuole molto più tempo: vi consigliamo di attendere tre mesi prima di fare attività fisica.
Quando sarete più rilassate e vorrete cominciare a pensare al vostro corpo (e ai tipici segni della maternità), vi consigliamo di consumare integratori di olio di pesce, che aiutano a bruciare i grassi e a ridurre la produzione di ormoni della fame.
Un’altra opzione è assumere acidi grassi sani (presenti nell’avocado, nel salmone, nei semi di chia, ad esempio) che apportano molti nutrienti, combattono la stanchezza e assorbono le vitamine. Per un ventre più forte, dovete allenare il bacino (gli esercizi più famosi sono quelli di Kegel).
Pancetta bassa
È la tipica pancia delle donne che hanno un lavoro molto impegnativo o sono mamme molto occupate. Compare anche alle donne che vanno in palestra o fanno la dieta, ma che fanno sempre gli stessi esercizi e mangiano gli stessi alimenti.
Le altre parti del corpo sono proporzionate, ma questa pancetta sotto l’addome rovina la loro silhouette. Una buona alimentazione è fondamentale per eliminare la pancetta. In questo modo, eviterete la stitichezza o il gonfiore.
Mangiate più ortaggi a foglia verde, cereali integrali o frutta.Sostituite gli addominali con le flessioni o gli esercizi di resistenza.Iniziate a realizzare esercizi di forza ed esercizi aerobici (squat, salto della corda, ecc.).
Pancia da stress
Passare molte ore seduti in ufficio davanti al computer o bere alcolici è dannoso per la salute in molti sensi. A risente maggiormente è proprio il ventre.
La pancia da stress è caratterizzata da un gonfiore duro e prominente nella zona che va dal diaframma all’ombelico.Si produce non solo a causa di cibi poco sani, ma anche della produzione di un ormone chiamato cortisolo che fa accumulare il grasso nella zona dello stomaco.
Se eccedete nel consumo di caffeina, mangiate cibo spazzatura e non mangiate in orari fissi, sarete più propensi a sviluppare questo tipo di pancia.
Combattete la stanchezza con alimenti nutrienti, come ad esempio la frutta secca. Cercate di ridurre il consumo di caffè a due tazze al giorno, di fare più esercizi rilassanti e non aerobici (yoga, tai chi, passeggiate al parco, ecc.).