Don Patriciello dopo aver ascoltato le parole della mamma di Impagnatiello a La Vita in Diretta, ha deciso di scriverle una lunga lettera. Quest’ultimo ha voluto “difendere” la donna dalle parole che nel corso di questi giorni sta ricevendo nei confronti del figlio.
Alessandro ora si trova all’interno del carcere di San Vittore con l’accusa di aver tolto la vita alla giovane fidanzata Giulia Tramontano e al suo bambino Thiago che, tra due mesi sarebbe dovuto nascere.
Il parroco di Caivano ha deciso di rompere il silenzio in merito alla situazione che riguarda la famiglia Impagnatiello. Parole che, hanno creato non poco scalpore e che, sono state comprese da molti fedeli e criticati da tanti altri.
Vediamo insieme quali sono le parole di Don Patriciello e il suo pensiero nei confronti di Alessandro e del suo gesto.
Don Patriciello scrive alla mamma di Impagnatiello: “Alessandro andava educato”

Don Patriciello ha così scritto una lunga lettera alla mamma di Alessandro, commentando le sue parole ascoltate in tv. Quest’ultimo infatti, ha così affermato: “Tuo figlio non è un mo***tro. La tragedia che ha segnato l’Italia supera sé stessa”.
“Se almeno lui fosse un folle, saremmo al riparo dalle sferzate di questa tragedia. Alessandro, però, non è un folle. Ma, allora, che cos’è? ‘Un mo***ro’ ha detto sua mamma insieme a tanti italiani. Comprendiamo il suo dolore, i sensi di colpa, la sua rabbia. Come i genitori di Giulia, però, anche lei non va lasciata sola” spiega Don Patricello.
Proseguendo nel corso del messaggio, quest’ultimo afferma: “Eppure, Sabrina tu non hai generato un mo**ro, tu hai messo al mondo un uomo. Un uomo mai cresciuto, che dalla bancarella della vita, calpestando gli altri, ha rubato quanto più ha potuto, in modo lecito e illecito”.
“Un bugiardo incapace di tenere a bada gli istinti, le pas**ni. Un uomo che andava aiutato a vivere; che andava educato, non solo da te, ma dalla società che, sovente, abdica a questa sua altissima missione” termina il parroco.
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