Il triste episodio è avvenuto a Vicenza, città veneta in cui Donata Giacometti viveva assieme al marito Nicola Infanti, e i suoi 4 figli di cui 2 in affido. La notizia in questione è stata riporta da Il Giornale di Vicenza.
Donata era molto conosciuta in città, proprio come il marito, per il loro impegno all’interno della comunità Papa Giovanni XXIII. Nella mattina del 7 giugno, la donna e madre di 45 anni, che non ha mai avuto patologie, ha iniziato a lamentarsi alcuni dolori all’addome.
Donata Giacometti, addio alla mamma di 4 figlie: Cos’è accaduto
Il marito ha quindi chiamato il 118, che è prontamente arrivato ed ha trasportato Donata presso l’ospedale San Bartolo con il codice bianco. A causa di questo, prima di essere visitata ha dovuto attendere ben 5 ore.
Alle ore 16 ha potuto sottoporsi alle analisi del sangue, dalle quali è emerso che aveva dei valori alterati. Da essi risultava una compatibilità con l’appendicite, ma secondo i medici era una soluzione da escludere.
Dopo altre 4 ore in cui la donna non mostrava miglioramenti, il marito ha deciso di portarla in un’altra struttura, San Bonifacio, in cui sono arrivati in tarda serata. I medici hanno subito visitato la donna, in cui hanno notato un’importante infiammazione.
Per questo motivo hanno deciso di monitorarla fino al giorno successivo, quando il quadro ha iniziato a precipitare. Donata è poi stata trasportate d’urgenza in sala operatoria, dove però non c’è stato nulla da fare.
Molto probabilmente a mettere fine alla vita della donna è stata una setticemia. Subito dopo l’accaduto, il marito Nicola Infanti ha deciso di depositare un esposto in procura, che ha fatto così aprire un’inchiesta per omicidio colposo. Inoltre, sono state acquisite le cartelle cliniche dell’ospedale San Bartolo, struttura del primo ricovero, così da poter accertare le cause del decesso della donna. Con la sua scomparsa ha lasciato il marito ed i 4 figli, di cui 2 in affido.