Alessandra Mazzucato è la donna di 57 anni che di recente ha perso la vita nella provincia di Padova. Grandissima commozione da parte dei cittadini di Pontelongo e di Piove di Sacco che da giorni piangono la sua inaspettata e triste scomparsa.
Quest’ultima aveva trascorso gli ultimi anni della sua vita all’interno del centro residenziale per gli anziani Umberto I. È proprio al suo interno che Alessandra si è spenta la scorsa domenica tra il dolore di tutte le persone che la conoscevano ormai da diverso tempo.
Una tragedia arrivata dopo una lunga lotta contro una rara malattia nonché una sconosciuta patologia degenerativa che, in passato aveva portato alla morte di due suoi famigliari. A perdere la vita a causa di questa infezione furono proprio la mamma e il fratello di Alessandra, deceduti a breve distanza l’uno dall’altro.
A riportare lo spiacevole accaduto è il Gazzettino che ha raccontato il lungo percorso della donna iniziato circa vent’anni fa. In quel periodo Alessandra lavorava all’interno di un negozio di toelettatura sulla statale Piovese vicino ad uno studio veterinario.
Donna di 57 anni muore per una malattia sconosciuta
Da tantissimi anni Alessandra combatteva contro una patologia dai tratti ancora sconosciuta e che purtroppo ha portato alla morte di sua mamma e di suo fratello.
Nel corso del tempo la donna aveva iniziato a manifestare problemi e difficoltà a deambulare tanto da obbligarla a chiudere la sua attività lavorativa ritirandosi in casa, in concomitanza con l’aggravarsi della mamma e poco dopo del fratello.
Nei confronti della patologia della 57enne sembrano non essere ancora stati individuate delle cure che possano salvare la vita alla persona interessata. Così subito dopo la morte della mamma e del fratello, le sue condizioni hanno iniziato a peggiorare fino a dover prendere un’assistenza che le fosse vicina per tutto il giorno.
La scorsa domenica Alessandra è volata in cielo, tra il dolore dei suoi amici e dei famigliari che fino all’ultimo speravano in un miglioramento. A salutare per l’ultima volta da 57enne è anche il sindaco di Pontelongo che ha affermato: “Posso testimoniare che quella di Alessandra è stata una vera e propria via crucis”.
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“Ci eravamo visti qualche anno fa quando ancora era in condizione di muoversi, proprio per la chiusura dell’allevamento di famiglia e per il ricollocamento dei cani, per il quale lei si spese in prima persona. Come comunità di Pontelongo siamo vicini con particolare affetto alla sorella Giulia, che risiede in paese, colpita da così tanti lutti” ha terminato il primo cittadino ricordando Alessandra.
