Udite udite cari maschietti, la donna guida meglio dell’uomo. Stando a quanto dice una recente ricerca scientifica, infatti, è arrivato il momento di dire basta al detto donne al volante pericolo costante.
Sembra dunque proprio arrivato il momento di abbandonare il brutto stereotipo che considera la donna incapace di guidare e se a dirlo è la scienza non possiamo proprio ribattere. Vediamo insieme i risultati della ricerca scientifica.
La donna guida meglio dell’uomo: lo studio scientifico
Ebbene sì, la donna guida meglio dell’uomo. Ad affermarlo è uno studio condotto da Confused, che si basa su un’indagine statistica.
I dati a cui la ricerca ha fatto riferimento provengono dalle compagnie di assicurazione del Galles e dell’Inghilterra.
Stando a quanto dichiarato dalle varie compagnie di assicurazione, infatti, le donne fanno decisamente meno incidenti degli uomini.
Dati alla mano, parliamo di un rapporto di 4:1 in favore delle donne. Nel 2018, il 79% delle infrazioni stradali in Inghilterra e nel Galles sono state contestate agli uomini. Un dato decisamente a favore delle donne, che dunque possono riscattarsi anche sotto il punto di vista della guida.
Sempre secondo l’indagine statistica, gli uomini pagano di più delle donne di assicurazione. Anche se esiste una legge europea che vieta alle assicurazioni di tenere conto del fatto che l’assicurazione sia intestata ad un uomo o ad una donna per decidere il prezzo, nella pratica gli uomini pagano di più.
Perché? Perché fanno più incidenti delle donne e nel corso degli anni le loro polizze tendono ad aumentare di prezzo.
L’unico dato a favore degli uomini riguarda gli esami per la patente e i vari test di guida. Sempre secondo le indagini statistiche, gli uomini riescono a superare i vari esami con meno tentativi delle donne.
C’è da dire comunque, che anche se le donne ci mettono un po’ di più a prendere la patente, una volta imparato a guidare sono sicuramente meglio degli uomini. Ma a proposito di curiosità. Sapete che le donne innamorate mettono peso molto facilmente?
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