Una giovane donna di soli 22 anni partorisce con il cuore e un polmone oppressi da un tumore. La notizia che stiamo con condividere con voi oggi racchiude tutta la speranza, la gioia e l’amore di una neo mamma nei confronti del proprio piccolo che pur di farlo nascere, ha messo a rischio tutta la sua vita.
Ci troviamo a Torino, precisamente all’interno dell’Ospedale Molinette in cui la ragazza è stata operata dopo aver partorito. Quest’ultimo per molte mamme è il momento più bello della propria vita dove, hanno la possibilità di veder nascere il proprio bambino.
Purtroppo però, non è stato lo stesso per la giovane ragazza di 22 anni che durante il parto ha rischiato gravemente di morire. Un tumore di circa 1.5 chili ovvero, grande quanto un melone, le comprimeva il cuore ed un polmone tanto da renderle difficile anche la respirazione.
Donna partorisce con il cuore e il polmone oppressi da un tumore di 1.5 chili

Nonostante la grave difficoltà ma soprattutto il rischio di perdere tragicamente la vita, la donna ha deciso di portare avanti la gravidanza fino al giorno del parto. È stato proprio in quel momento che la 22enne ha rischiato di non farcela ma grazie all’aiuto dei medici tutto è andato per il meglio.
Il tumore di 1.5 chili che le schiacciava il cuore e un polmone non è stato in grado di fermare la determinazione e l’amore che quest’ultima aveva per il suo bambino. Dopo il lieto evento, a distanza di qualche settimana, quest’ultima è stata sottoposta ad un lungo e delicato intervento chirurgico.
Ora la mamma e il proprio bambino sono a casa, vicino ad un paesino di Torino. Quest’ultima dopo le cure in due ospedali sta finalmente meglio e ha potuto dire addio al tumore che le stava portando via la vita giorno dopo giorno.
Quest’ultima subito dopo la biopsia aveva scoperto il sarcoma affermando: “Non respiravo più. I medici mi hanno mandato in coma farmacologico e mi hanno messo uno stent tra i bronchi. Ma temevano che al risveglio avrei avuto una vita non bella”.