Doriana Scittarelli è morta nei giorni scorsi dopo sei giorni di lunga sofferenza nell’Ospedale Carlo Poma di Mantova. La giovane ragazza di soli 29 anni ha lasciato un immenso vuoto nella sua famiglia e in tutte le persone che la conoscevano.
La morte è giunta a distanza di diversi giorni dopo un bruttissimo incidente che l’ha vista coinvolta con la sua Fiat Panda. Scittarelli quel tragico giorno si trovava a bordo della sua vettura quando si è scontrata contro il muretto di una casa per poi finire nel canale pieno d’acqua di Rodigo.
Il tutto si è svolto nel piccolo comune in provincia di Mantova che, in questi ultimi giorni si è stretta attorno al dolore della sua famiglia. La giovane ragazza una volta finita nel canale, è rimasta per circa venti minuti all’interno della sua vettura in acqua.
Il bruttissimo incidente è avvenuto il 22 giugno quando alcuni passanti hanno lanciato l’allarme chiamando le Forze dell’Ordine e gli agenti di primo soccorso. A estrarla dalla macchina sono stati i Vigili del Fuoco che hanno poi aiutato i paramedici a trasportarla in ambulanza.
Doriana Scittarelli morta dopo giorni di agonia

La 29enne lavorava come biologa ed era amata ma soprattutto apprezzata da tutte le persone che la conoscevano. La giovane ragazza dall’animo dolce e dal sorriso sempre sulle labbra si è così spenta dopo diversi giorni dal suo ricovero nell’Ospedale Carlo Poma di Mantova.
Purtroppo le ferite e i traumi che Doriana aveva riportato non le hanno lasciato scampo. Il pomeriggio del 28 giugno infatti, i medici hanno confermato e constatato il decesso tra il dolore della famiglia e degli amici.
La giovane Doriana Scittarelli era originaria di Sant’Apollinare nel Frosinone ma per lavoro si era trasferita a Mantova. Dopo la laurea la 29nne aveva subito iniziato a lavorare come biologa conquistato la simpatia e il cuore di tutti i suoi colleghi.
La sua morte è stato un grande dolore per tutta la comunità che si è stretta attorno alla famiglia che, ha acconsentito all’espianto degli organi. Essi infatti, verranno utilizzati per salvare le vite di altre persone proprio come avrebbe voluto la giovane Doriana.