Perdere un figlio è sempre un dolore grande ma quando i genitori devono dire addio ai propri due gemelli è una vera e propria tragedia. Come quella accaduta ad una giovane famiglia che ha visto improvvisamente la propria vita stravolta da quella che è stata una morte improvvisa e inspiegabile.
Doveva essere un giorno di divertimento con i propri bimbi quello che si è trasformato in un vero incubo che mamma e papà hanno vissuto. L’accaduto è stato condiviso dalla madre dei due piccoli bimbi che, il mese scorso ha perso da un giorno all’altro.
La donna si trovava a lavoro mentre i piccoli erano insieme al papà nella loro abitazione a Jacksonville negli Usa. Quest’ultimo dopo averli messi a letto non si è accorto di quanto accaduto qualche ora più tardi.
Due gemelli si addormentano nella cesta dei giocattoli e muoiono nel sonno

I due bimbi, Aurora e Kellan avrebbero deciso di svegliarsi molto preso e di iniziare a giocare insieme. Era una cosa che facevano spesso, lasciando i giocattoli sparsi per casa quando i genitori si alzavano dal letto.
Giovando i bambini avrebbero svuotato la cassapanca entrandovi dentro e addormentandosi. È proprio in quel momento che è avvenuta la tragedia che ha portato alla loro scomparsa così prematuramente.
Quando i genitori si sono accorti di quanto accaduto hanno allertato i soccorsi ma purtroppo per loro non c’era ormai niente da fare. La donna all’interno del proprio profilo social ha così spiegato: “Non molti conoscono il dolore di perdere due bambini contemporaneamente, e di perderli in un modo che non ha senso”.
“Ma devo credere che qualcosa in questo universo li abbia scelti appositamente, forse per proteggerli da qualche tragedia futura, o forse perché le loro anime erano troppo perfette per questo mondo”.
Infine, la donna ha affermato: “Siamo stati davvero fortunati ad avere il dono di avere i gemelli con noi anche per un breve periodo. Perché ci hanno cambiato tutti in meglio e hanno portato così tanta luce e amore nelle nostre vite. Ogni secondo con quei gemelli è stato pieno di risate, sciocchezze, balli, domande sciocche e facce buffe, giochi e scherzi, felicità e amore”.